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Venerdì Apr 5 2024 11:35
5 min
Dati chiave sull’inflazione e decisioni delle banche centrali in arrivo questa settimana. L’attenzione passerà alle decisioni sui tassi di interesse della RBNZ e BCE nel cuore della settimana. In agenda anche i dati IPC USA, IPP dal Giappone e i verbali del FOMC. La settimana si concluderà con diverse trimestrali dal settore finanziario con JPM e BLK. Infine avremo i dati importanti sotto il profilo politico sul PIL nel Regno Unito, con l’ultima ondata di dati che ha confermato una recessione tecnica e il paese ormai prossimo alle elezioni generali.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
Lunedì è una giornata piuttosto tranquilla, con i mercati che attendono i dati chiave sull’inflazione e le decisioni delle banche centrali. I trader forex potrebbero comunque prendere nota dei dati delle partite correnti in Giappone. Il Ministro delle finanze giapponese Shunichi Suzuki ha sottolineato che le partite correnti guidano la volatilità dello yen al momento, così come la decisione di mettere fine ai tassi di interesse negativi e al rischio geopolitico. Il rischio di intervento è in aumento, dal momento che lo yen continua a calare. Possiamo aspettarci un ulteriore rimestamento alla luce del cambio di rotta storico nella politica monetaria?
La giornata di martedì sarà ancora piuttosto tranquilla per quanto concerne le notizie economiche e caratterizzata in gran parte dall'attesa dei trader per la decisione della Royal Bank of New Zealand nella notte tra martedì e mercoledì. La decisione è prevista per le 4:00 CEST e si prevede che la RBNZ mantenga i tassi invariati a fronte del rallentamento dell’inflazione dopo aver moderato la narrativa hawkish precedentemente adottata. Lo scorso mese l'annuncio della RBNZ recitava: “i rischi per le prospettive di inflazione sono diventati più bilanciati”, ma nel complesso i trader non dovrebbero ancora aspettarsi dei tagli. Infine, nelle prime ore di mercoledì mattina (CEST) verranno pubblicati i dati IPP in Giappone, che potrebbero risultare utili per prevedere il ritmo delle prossime mosse della BoJ.
Eccoci finalmente agli eventi principali della settimana, con i dati IPC core dagli Stati Uniti, i verbali dell’incontro del FOMC e le trimestrali di Delta Airlines. Dopo la decisione dello scorso mese di mantenere invariati i tassi, un IPC core sotto controllo rafforzerebbe la narrativa di una decisione ben presa da parte della Fed di togliere il pedale dal gas per andare verso un atterraggio morbido. I verbali del FOMC offriranno un maggior contesto su quando aspettarsi gli inevitabili tagli dei tassi quest’anno. Tuttavia, la possibilità di dati sull’inflazione contrastanti o incoerenti potrebbero deludere coloro che si aspettano tagli rapidi e importanti.
Trimestrali: Delta Airlines
Giovedì avremo ulteriori dati sull’inflazione USA sotto forma di IPP core e richieste di sussidi di disoccupazione da parte del Dipartimento del Lavoro. Tali indicatori potranno aiutare a definire le tempistiche di taglio dei tassi da parte della Fed. Dall’altra parte dell’Atlantico, si prevede che la BCE mantenga invariati i tassi per il momento, anche se il nuovo membro del Consiglio, Piero Cipollone, ha indicato di recente che la Banca centrale è pronta a tagliare tempestivamente i tassi e le decisioni continueranno ad essere calibrate sulla base dei dati sull’inflazione in arrivo. Questo può voler dire tagli prima della data prevista di luglio? La conferenza stampa della BCE che seguirà potrebbe dar origine ad una certa volatilità a seconda di quanto verrà percepita come dovish.
Venerdì è una giornata importante per i titoli finanziari USA con la pubblicazione delle trimestrali di istituti del calibro di BlackRock, Citigroup e JPMorgan, che faranno da cartina al tornasole per l’intero settore. Nel Regno Unito i Conservatori vorranno vedere se i nuovi dati sul PIL annunceranno l’uscita dalla recessione tecnica di fine 2023. Una conferma potrebbe chiarire il futuro del premier Rishi Sunak, in quanto le prospettive di elezioni anticipate si stanno consolidando sempre più. Infine avremo i dati preliminari sulla fiducia dei consumatori della University of Michigan e il rapporto sulle aspettative sull’inflazione, che rappresentano gli ultimi dati degni di rilievo prima del weekend. Gli Stati Uniti rimangono sulla retta via alla luce delle aspettative di tagli dei tassi all’orizzonte?
Trimestrali: BlackRock, Citigroup Inc., JPMorgan Chase & Co., Wells Fargo