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Venerdì Jul 21 2023 08:26
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I risultati delle elezioni in Spagna forniranno una direzione ai mercati azionari europei all’inizio della settimana prima del fitto calendario di dati economici, che vedrà per primi i dati PMI nella giornata di lunedì. Questi aggiornamenti si vanno ad unire ad una settimana impegnativa dal fronte delle banche centrali con gli incontri di Federal Reserve, Banca centrale europea e Bank of Japan per definire i tassi di interesse. Si tratta di una settimana importante anche dal fronte delle trimestrali di Wall Street, con circa 1/3 delle società quotate al Dow Jones Industrial Average che pubblicheranno i risultati, mentre tra i colossi del tech pubblicheranno i risultati anche Alphabet, Amazon, Meta e Microsoft.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
L’Europa si sveglierà con i risultati delle elezioni in Spagna e le indagini PMI da Giappone e Australia, prima dei report market moving da Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti. Il leitmotiv di quest’anno è una contrazione dell'attività manifatturiera e un rimbalzo dei servizi nelle principali economie mondiali. La stagione delle trimestrali si prenderà una pausa lunedì, quindi l'attenzione è sui dati macroeconomici in previsione degli incontri delle banche centrali nel corso della settimana.
I dati IPC core della Bank of Japan sono da monitorare per il trading del JPY, mentre i trader dell’EUR monitoranno l’indagine sul clima delle aziende Ifo in Germania. Negli Stati Uniti l’attenzione è sull’indagine sulla fiducia dei consumatori della Conference Board e l’indice manifatturiero di Richmond. La giornata sarà ricca di trimestrali di alcune tra le maggiori componenti del Dow e un paio di megacap del tech, come Microsoft e Alphabet.
Trimestrali: 3M (MMM), General Electric (GE), General Motors (GM), Spotify (SPOT), Verizon (VZ), Alphabet (GOOG), Microsoft (MSFT), Snap (SNAP), Visa (V), Unilever (ULVR)
L’AUD sarà probabilmente in balia dell’ultimo rapporto sull’inflazione IPC in Australia, con la decisione della RBA del 1° agosto che è sul filo del rasoio dopo la pausa di luglio. Ma l’evento chiave del giorno è negli Stati Uniti, con il mercato che prezza un aumento dei tassi di interesse della Fed di 25 punti base, ma sarà fondamentale per il mercato capire che intenzioni ha la banca centrale per il futuro. Ultimo aumento oppure la Fed e il Presidente Jerome Powell segnaleranno la possibilità di fare di più e che bisognerà sopportare un’inflazione core persistente più a lungo? Avremo le trimestrali di Boeing, Meta e Coca-Cola.
Trimestrali: AT&T (T), Boeing (BA), Coca-Cola (KO), Meta Platforms (META), Lloyds (LLOY), Rio Tinto
La palla passa alla Banca centrale europea con l’incontro di luglio. Christine Lagarde ha preannunciato un altro aumento di 25 punti base un mese fa, quindi l'attenzione è sulla guidance per l’incontro di settembre. Il presidente della Banca centrale d’Olanda, Klaas Knot, noto per le sue posizioni hawkish, ha dichiarato che uno stringimento dei tassi dopo questo incontro non è garantito, il che segnala che la BCE potrebbe prendersi una pausa nel ciclo di rialzo dei tassi. Avremo le trimestrali di Amazon, Ford e Intel.
Trimestrali: AbbVie (ABBV), Mastercard (MA), McDonald’s (MCD), Amazon (AMZN), Ford (F), Intel (INTC), Roku (ROKU), Anglo American (AAL), Drax (DRX), Segro (SGRO)
L’inflazione core di Tokyo informerà la decisione della Bank of Japan. Finora il nuovo governatore si adoperato per sottolineare che la banca non interverrà sulla curva dei rendimenti fintanto che l’inflazione non sarà più sostenuta. Lo yen giapponese rimane sensibile a indicazioni della BoJ di un cambio di direzione per l’anno corrente. Nel frattempo l'attenzione volgerà anche l’inflazione IPC preliminare in Germania e la lettura PCE core negli Stati Uniti, che rimane la misura preferita della Fed per valutare l’inflazione.
Trimestrali: Rightmove (RMV), NatWest (NWG), Intertek (ITRK), AstraZeneca (AZN), Chevron (CVX), Exxon Mobil (XOM), Procter & Gamble (PG)