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I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere soldi rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD con questo fornitore. Devi verificare se comprendi pienamente come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.

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Glossario di trading

Dai uno sguardo all’elenco di termini finanziari associati al trading e ai mercati. Dai principianti che si apprestano a cimentarsi con il trading agli esperti con un’esperienza decennale alle spalle, tutti i trader devono conoscere diversi termini.

Tutto

0x Token (ZRX) 

Gli utenti di 0x Token (ZRX)  creare mercati per gli asset di criptovalute che rappresentano qualsiasi forma di valore, come mercati per token che rappresentano immobili oppure token che rappresentano azioni e obbligazioni o altri asset di criptovaluta. Viene quotata in USD ed è negoziata sulla nostra piattaforma con il simbolo ZRXUSD.

AAVE

AAVE è un sistema di prestito decentralizzato che permette agli utenti di prendere in prestito, prestare e guadagnare interessi sugli asset di criptovaluta. Utilizza la blockchain di Ethereum e funziona tramite un sistema di contratti smart che consente a tali asset di essere gestiti da una rete di computer distribuiti che utilizza il software proprietario. Gli utenti di AAVE non devono far affidamento su una persona o un istituto particolare per la gestione dei propri asset. Gli basterà sapere che il codice verrà eseguito così come è stato scritto. AAVE è prezzato in USD ed è negoziabile sulla nostra piattaforma tramite il simbolo AAVEUSD. 
 

Account Balance - Saldo del conto

Cos’è il saldo del conto nel trading?

Il “saldo del conto” di un trader è la valorizzazione totale del conto, includendo profitti e perdite consolidate, depositi e prelievi. 

Come faccio a verificare il saldo del mio conto di trading?
Come indicato, il saldo del conto è dato dalla somma di tutte le posizioni contabilizzate, profitti e perdite, depositi e prelievi. Tuttavia, tale valore non include profitti o perdite derivanti da posizioni ancora aperte. Se le posizioni sono ancora aperte, il saldo può cambiare a seconda delle perdite o dei profitti non ancora consolidati, che verranno contabilizzati alla chiusura delle rispettive posizioni. Pertanto, consigliamo di controllare il saldo del conto di trading su base regolare, in quanto le posizioni vengono aperte e chiuse di tanto in tanto.

Acquisizione

Cos'è un’acquisizione?

Un’acquisizione è una transazione commerciale che prevede l’acquisto da parte di un’azienda di tutte o di parte delle azioni o degli asset di un’altra azienda. Questa operazione può essere motivata dalla volontà di esercitare il controllo ed espandere il mercato dell’azienda target, ottenendo anche o, quantomeno conservando, le risorse. 
 
Esistono tre forme principali di unioni di aziende:
• Acquisizioni: quando entrambe le entità continuano le loro operazioni una forma o l’altra.
• Fusioni: quando rimane una sola delle due entità, mentre l’altra viene assorbita.
• Conglomerazione/Amalgamazione: quando entrambe le entità vengono riformate in una nuova entità.
 
Nell'ambito del processo di acquisizione, l'azienda acquirente acquista le azioni o gli asset dell'azienda target, che le conferisce l'autorità di utilizzare gli asset dell'azienda target come se fossero proprie.

Perché le aziende effettuano acquisizioni?

Le aziende effettuano acquisizioni in quanto presentano diversi vantaggi, tra cui riduzione delle barriere di ingresso, crescita e influenza sul mercato. Ci sono però anche sfide e difficoltà associate a questo processo, tra cui differenze culturali, licenziamenti, obiettivi contrastanti e business ineguagliabili.

Quali sono i 4 tipi di acquisizioni?
Quattro sono i tipi di acquisizioni che le aziende possono fare. 
1.        Si parla di acquisizione orizzontale quando un’azienda acquisisce un’altra azienda nello stesso business. 
2.        Si parla di acquisizione verticale quando un’azienda acquisisce un’altra azienda in una posizione diversa sul mercato o della catena di approvvigionamento.
3.        Si parla di conglomerazione quando l’azienda acquirente e l’azienda target operano in settori non correlati e sono coinvolte in funzioni a loro volta non correlate.

Algo -Trading - Trading algoritmico

Cos'è il trading algoritmico?

Il trading automatizzato viene alle volte chiamato anche trading algoritmico o algo trading e prevede l’uso di algoritmi per l’esecuzione di ordini con istruzioni di trading automatizzate e pre-programmate tramite strumenti matematici avanzati. Variabili di trading come prezzo, tempistiche e volume sono fattori che entrano in gioco nel trading algoritmico.
 
Come funziona il trading algoritmico?
Il trading algoritmico mira a sfruttare processi decisionali rapidi in quanto l’intervento umano viene minimizzato. Pertanto, il trading algoritmico abilita sistemi di trading automatizzato per approfittare di opportunità presenti sul mercato ancor prima che trader fisici riescano ad individuarle. Vengono impiegati infatti algoritmi basati su regole e processi per adottare strategie di esecuzione delle operazioni. Il trading algoritmico viene adottato per lo più da grandi investitori e trader istituzionali.

Alpha

Cosa significa alpha nel trading?

L’alpha è una misura della performance di un’operazione o ROI (return on investment) misurata rispetto ad un indice di mercato o a un benchmark che viene considerato come rappresentativo del movimento di mercato nel suo complesso. Il rendimento positivo o negativo di una data posizione in relazione al rendimento dell’indice di riferimento è l’alpha.

Cosa indica l’alpha?
I trader usano l’alpha (α) per descrivere la capacità di una strategia di sovraperformare il mercato. Per questo motivo, viene spesso definito anche “rendimento in eccesso” o “excess return” o “tasso di rendimento anomalo”. Questi termini fanno riferimento ad un concetto di mercati efficienti, quindi sono rendimenti guadagnati che non rispecchiano la performance di mercato. 

Cos’è l’alpha e il beta nel trading?
L’alpha viene spesso indicato assieme al beta (la seconda lettera dell’alfabeto greco β), che misura la volatilità o rischio generale del mercato, noto come rischio sistematico del mercato.
 
L’alpha è usato in finanza per misurare la performance ed indica quando una strategia, un trader o un gestore del portafoglio è riuscito a sovraperformare il rendimento del mercato in un dato periodo. L’alpha, spesso considerato il rendimento attivo su un investimento, valuta la performance di un investimento rispetto ad un indice di mercato o a un benchmark che viene considerato come rappresentativo del movimento di mercato.

Ask

Cosa si intende per “ask” sui mercati?

Nel forex, per ask si intende il prezzo al quale è possibile acquistare la valuta di base della coppia valutaria selezionata. Nel trading, il prezzo ask o prezzo lettera è il prezzo più basso al quale un venditore vende la propria azione. 
 
L’ask viene usato congiuntamente al prezzo bid o prezzo denaro, che indica l’offerta dell’acquirente ed è per definizione inferiore al prezzo richiesto dal venditore. La differenza tra il prezzo bid dell’acquirente e il prezzo ask del venditore è chiamato “spread”.

Cos’è lo spread bid ask?
Gli strumenti finanziari hanno due prezzi pubblici di riferimento: il prezzo bid e il prezzo ask. Quando i trader desiderano acquistare (posizione di acquisto), di fatto pagheranno il prezzo ask. Quando i trader vogliono aprire una posizione di vendita, gli viene offerto il prezzo bid da potenziali acquirenti. Per ovvi motivi, il prezzo bid tende ad essere inferiore al prezzo ask. Questo differenziale di prezzo è lo spread bid ask.

AUD/USD

AUD/USD è l'abbreviazione usata per la coppia di valute dollaro australiano e dollaro statunitense e si tratta della quarta coppia più popolare al mondo, visto che rappresenta il 5,2% di tutte le negoziazioni FX, con 266 miliardi di dollari in volume di negoziazioni giornaliere. Il numero indica quanti dollari statunitensi (la valuta di quotazione) sono richiesti per acquistare un dollaro australiano (la valuta di base).

Il dollaro australiano è una valuta correlata alle materie prime, perché l'economia australiana è ancora in gran parte dipendente dalle esportazioni di minerali, in primo luogo di ferro grezzo. La coppia rappresenta un buon indicatore del sentimento di rischio di mercato: il dollaro australiano, infatti, tende a subire un rialzo quando aumentano i prezzi delle materie prime e ad andare al ribasso quando diminuiscono.

La coppia AUD/USD è anche molto sensibile ai cambiamenti nelle decisioni di politica monetaria prese dalla Federal Reserve e dalla Banca Nazionale dell'Australia. Quando le politiche della Federal Reserve statunitense sono più aggressive, il cambio AUD/USD può essere spinto in modo significativo al ribasso, mentre la coppia può subire un rialzo quando la Banca Nazionale dell'Australia alza i tassi di interesse.

Bande di Bollinger

Cosa sono le bande di Bollinger?

Le Bollinger Bands® o bande di Bollinger sono uno strumento di analisi tecnica utile. Risultano particolarmente utili per identificare movimenti di prezzo di breve termine e possibili punti di ingresso e uscita.

Una banda di Bollinger normalmente è formata da una banda della media mobile (la banda centrale), in aggiunta ad una banda superiore e inferiore posizionate rispettivamente sopra e sotto la media mobile. Queste rappresentano la volatilità dell’asset analizzato. Quando si mette a confronto la posizione dell’azione rispetto a tali bande, i trader possono determinare se il prezzo dell’azione è alto o basso. Le bande di Bollinger sono validi indicatori che risultano particolarmente utili nel day trading.

Inoltre, l’ampiezza della banda può fornire un’indicazione sulla volatilità dell’azione. Barre più ravvicinate indicano la presenza di minore volatilità, mentre barre più ampie sono indicative di una maggiore volatilità. Una banda di Bollinger normalmente utilizza una media mobile di 20 periodi. Tali “periodi” possono rappresentare qualsiasi periodo temporale, da 5 minuti per periodo ad ore o addirittura giorni. 

Bank of England

Cosa fa la Bank of England?

La Bank of England è la banca centrale del Regno Unito ed è un organo indipendente con il compito di supportare le politiche economiche del governo e mantenere la stabilità dei prezzi. La Bank of England è autorizzata ad emettere banconote nel Regno Unito, con un monopolio sull’emissione di banconote in Inghilterra e Galles. Regolamenta inoltre l’emissione di banconote da parte di banche commerciali in Scozia e Irlanda del Nord. Il Comitato di politica monetaria della banca è responsabile della gestione della politica monetaria. 
 
Quali servizi fornisce la Bank of England?

Oltre all’emissione di banconote, la Bank of England fornisce i seguenti servizi:
• Monitoraggio del sistema bancario e finanziario
• Definizione dei tassi di interesse
• Mantenimento delle riserve auree del Regno Unito.

Base Currency - Valuta di base

Cos’è la valuta di base?

Nel trading forex la “valuta di base” è la prima valuta di una coppia valutaria e rappresenta la valuta negoziata. L’altra valuta della coppia è nota come controvaluta o valuta secondaria. Ad esempio: nella coppia EUR/USD, l’euro è la valuta di base ed è possibile acquistare 1 EUR pagando 1.1 USD. 

Il tasso di cambio associato alla coppia valutaria indica l’importo di valuta secondaria necessario per acquistare un’unità della valuta di base. Ad esempio, se leggiamo EUR/USD = 2.15 significa che 1 euro vale $2.15.

Cos’è la valuta di base vs. valuta locale?
Quando si visualizza o riceve una quotazione diretta, la valuta di base è la valuta straniera. Naturalmente la valuta locale della coppia è la valuta secondaria.

Basic Attention Token

La criptovaluta Basic Attention Token (BAT) è stata costruita per migliorare la sicurezza, equità ed efficienza della pubblicità digitale tramite l’uso della tecnologia della blockchain. Gli utenti ricevono BAT per la visualizzazione di contenuti pubblicitari. Gli editori possono servire annunci ad alto impatto, mentre gli inserzionisti possono essere certi che i propri messaggi vengano visualizzati da un pubblico interessato. Negozia BAT in USD con il simbolo BATUSD.

Basis Point - Punto base

Cos’è un punto base?

Un punto base (abbreviato pb o all’inglese BP, bps o “bips”) misura la variazione del tasso di interesse di uno strumento finanziario. Viene utilizzato anche per descrivere la variazione percentuale del valore di strumenti finanziari o del tasso di un indice. Risulta meno ambiguo delle percentuali in quanto è una cifra assoluta e non un rapporto.
 
Perché si usano i punti base?
Nel mercato obbligazionario, si usa il punto base per indicare il rendimento che verrà corrisposto all’investitore che possiede l’obbligazione. Si usa il punto base anche quando si parla del costo dei fondi comuni e degli ETF.

Bearish Markets - Mercato orso

Cos’è un mercato orso?

Per mercato orso o mercato bearish o ancora mercato ribassista si intende un mercato per il quale un trader o il mercato ritiene che questo, i relativi asset o strumenti finanziari stiano per andare incontro ad un trend ribassista.
 
Un mercato orso viene ritenuto tale per lo più quando vi è un calo prolungato e l’indice subisce una flessione di almeno il 20% dal recente massimo. I mercati orsi interessano sia azioni individuali che mercati nel loro complesso. La soglia del 20% viene considerata una sorta di porta di ingresso in un mercato orso, ma questo tipo di mercato può e di fatto va ben al di sotto di tale soglia in un processo graduale che impiega del tempo. 
 
I mercati orsi rispecchiano il pessimismo espresso da analisti, trader e investitori e la bassa fiducia degli stessi nel mercato o in un determinato asset. Durante un mercato orso, spesso questi operatori ignorano le notizie positive e continuano a vendere, spingendo i prezzi ulteriormente al ribasso. È importante sottolineare che nonostante le parti coinvolte possano risultare bearish rispetto ad un singolo titolo, tale sentimento potrebbe non condizionare il mercato. Tuttavia, quando il mercato diventa orso, quasi tutte le azioni all’interno di tale mercato iniziano a calare, anche se a livello individuale vengono pubblicate buone notizie e un aumento degli utili.

Qual è la differenza tra “bullish” (toro) e “bearish” (orso)?
Ci sono diverse differenze tra un mercato orso e un mercato toro. Una delle differenze principali sta nel comportamento o nella convinzione dei mercati o dei singoli trader rispetto al mercato azionario. Un mercato rialzista (toro) descrive lo stato di un mercato in cui un ampio segmento delle azioni vede il loro prezzo crescere o una prospettiva di crescita. Si parla di mercato toro generalmente con un aumento del prezzo del 20% dopo due cali del 20% ciascuno. Fai clic qui per maggiori informazioni sul mercato toro.

Bid

Cosa si intende per “bid” nel trading?

Per bid si intende il prezzo più elevato che un trader è disposto a pagare per acquistare un’azione o un qualsiasi altro asset. 
Viceversa, il venditore prevede un limite inferiore di prezzo che è disposto ad accettare, chiamato prezzo “ask”. La differenza tra il prezzo bid dell’acquirente e il prezzo ask del venditore è chiamato “spread”. Tanto più basso è lo spread, tanto maggiore sarà la liquidità di un asset.

Qual è la differenza tra prezzo bid e prezzo ask nel trading?
Ci sono diverse differenze tra il prezzo bid e il prezzo ask nel trading. Un elemento di differenziazione chiave è dato dal fatto che il prezzo bid descrive il prezzo più basso al quale gli acquirenti vogliono acquistare rispetto al prezzo indicato dai venditori. Viceversa, il prezzo ask rappresenta il prezzo più elevato inizialmente richiesto dal venditore.

Bitcoin

Il Bitcoin è stata la prima delle ‘criptovalute' e rimane la più stabile. È stata creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, la cui identità rimane un mistero.


Dalla sua creazione il - Bitcoin - è una valuta senza denaro. I saldi sono tenuti online e sono decentralizzati, consentendo l'anonimato. Nonostante il Bitcoin non abbia corso legale nella maggior parte dei paesi, ha continuato ad aumentare di popolarità e il suo lancio ha portato alla creazione di una serie di altre criptovalute.


Il suo prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto il record di $68,789.63 nel Nov 2021. I futures sui Bitcoin sono trattati con il nome di BTC.


Il Bitcoin è stato criticato per i suoi legami con le attività illegali ed il dark web, nonché per la forte domanda di energia creata per il ‘mining' di Bitcoin. Per accedere ai tuoi Bitcoin è necessario un PIN. Si crede che addirittura il 20% di tutti i Bitcoin siano stati persi a causa di PIN dimenticati.


I future su Bitcoin ti permettono di puntare sull'aumento o sulla diminuzione del prezzo dei Bitcoin. Il rollover dei futures si tiene l'ultimo giovedì di ogni mese.

Bitcoin Cash

Il Bitcoin Cash è il fratello più giovane e più semplice del Bitcoin. È nato nell'agosto 2017, derivato da un fork del Bitcoin Classico.


Il prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto un massimo storico di $3.816 nel dicembre 2017. I futures sui Bitcoin Cash sono trattati con il nome di BCC.


La separazione dal Bitcoin Classico è avvenuta a causa della frustrazione derivante dal limite di un MB. Ciò causa grossi problemi con i tempi di elaborazione delle transazioni e limita il numero di transazioni che la rete può elaborare.


Sono state proposte diverse soluzioni, e con la nascita del Bitcoin Cash nella metà del 2017 la dimensione del blocco è aumentata a otto MB. Chiunque avesse posseduto in precedenza il Bitcoin Classico ha ricevuto circa lo stesso importo in Bitcoin Cash.


Nonostante sia una delle più recenti criptovalute, il Bitcoin Cash è cresciuto in popolarità - ed è ora la terza più importante criptovaluta come valore di mercato. Tuttavia, ha mostrato una significativa volatilità nella sua breve vita fino ad ora.

BitcoinSV

BitcoinSV utilizza il protocollo originale di Bitcoin riportato nel whitepaper del 2008 dell’inventore Satoshi Nakamoto. Per questo motivo Bitcoin SV dovrebbe risultare stabile e beneficiare di un’elevata scalabilità. Viene quotata in USD e lo strumento consente di fare trading sul tasso spot TRX/USD.

Blend Fund - Fondo Blend

Cosa sono i blend?

Nel trading un Blend rappresenta un paniere di azioni correlate raggruppate assieme. I blend forniscono ai trader un’esposizione ad uno o più settori specifici e consentono di diversificare agevolmente il portafoglio con investimenti in panieri di titoli correlati. 

Inoltre, nel trading online, i blend sono una rappresentazione di una raccolta di titoli, valori mobiliari, asset e altri strumenti con un tema comune, come ad esempio società legate a e-commerce, criptovalute, petrolio e gas o rappresentative di porzioni ben riconoscibili dei portafogli degli investitori.
 
I blend sono adatti a me?
Senza valutare i meriti di specifici portafogli o fornire consulenza, è prassi comune includere diverse forme di panieri nei portafogli di trading. È generalmente considerato accettabile andare a ripartire i rischi (in qualsiasi business, non solo nel trading). 

Blue-Chip Stocks - Azioni blue-chip

Cosa sono le azioni blue-chip?

Le azioni blue-chip sono azioni di società finanziarie molto grandi, affidabili e di successo. Le società blue-chip sono nomi noti ai più. 

Qual è la differenza tra un’azione normale e un’azione blue-chip?
Una delle principali differenze tra azioni normali e blue-chip è il grado di notorietà per l’appunto delle aziende e rispettive azioni blue-chip, oltre alla solidità percepita. I titoli blue-chip sono rappresentati in indici principali come lo S&P 500, il Nasdaq 100 o il Dow Jones Industrial Average.

Le azioni blue-chip potrebbero risultare non altrettanto popolari tra i trader come le cosiddette “momentum stock”, ma sono attive su base giornaliera. Alcune di queste azioni sono considerate “residenti permanenti” di diversi portafogli. I vantaggi che offrono sono diversi, tra cui: stabilità, velocità di ripresa, elevata liquidità, maggiore fiducia degli investitori e dividendi.

Bonds CFDs - CFD su obbligazioni

Cos'è un’obbligazione?

Se è vero che tutti i trader sanno che le criptovalute vengono negoziate online, è altrettanto vero che non tutti i trader sanno che è possibile operare anche su mercati più tradizionali come quello obbligazionario. Quindi, cosa sono le obbligazioni, cos’è un’obbligazione e dove le si può negoziare?

Un'obbligazione è una forma di trading di derivati finanziari. I trader aprono una posizione sul prezzo dello strumento sottostante senza acquistare lo strumento stesso. In pratica, vanno ad acquistare un CFD obbligazionario o contratto per differenza di tale strumento. Se si prevede che un CFD obbligazionario aumenti di valore, i trader possono aprire una posizione lunga. Ovviamente vale anche l’opposto, quindi se si prevede che il valore di un’obbligazione cali di prezzo, i trader possono aprire una posizione corta.
 
Un’obbligazione è un prestito che il trader (ora obbligazionista) effettua a favore dell’emittente. Le obbligazioni possono essere emesse da governi o società alla ricerca di capitali. Quando i trader acquistano un’obbligazione, forniscono all’emittente un prestito in cambio di tale obbligazione. L’emittente si impegna a pagare all’obbligazionista un interesse e restituire il capitale iniziale alla scadenza dell’obbligazione.

Brent Crude - Greggio Brent

Cos'è il greggio Brent?

Il greggio Brent è un mercato petrolifero scambiato fisicamente e finanziariamente attorno al Mare del Nord nell’Europa nord occidentale. In termini finanziari e di trading, il termine fa riferimento al prezzo dei contratti future dell’ICE (Intercontinental Exchange) o del greggio Brent. In origine per greggio Brent si faceva riferimento solo ad una classificazione per il trading di un petrolio “leggero” e “dolce” estratto nel Mare del Nord. Con il passare del tempo sono stati aggiunti ulteriori blend di petrolio da altri giacimenti petroliferi nella classificazione di trading. L’attuale blend  di petrolio greggio è costituito da petrolio greggio prodotto dai giacimenti petroliferi di Forties, Oseberg, Ekofisk e Troll.

Perché il greggio Brent è così importante?
Il petrolio Brent è importante nel mercato finanziario e del trading, in quanto è un benchmark di prezzo globale importante per il petrolio del bacino atlantico. Viene usato come riferimento per definire il prezzo di 2/3 di tutto il petrolio scambiato a livello internazionale. Si tratta di uno de due prezzi di riferimento per l’acquisto di petrolio a livello globale, con il suo omologo noto come WTI o West Texas Intermediate.

Il marker del petrolio greggio Brent è noto anche come Brent Blend, London Brent e petrolio Brent.

BTC Futures

Il Bitcoin è stata la prima delle ‘criptovalute' e rimane la più stabile. È stata creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, la cui identità rimane un mistero.


Dalla sua creazione il - Bitcoin - è una valuta senza denaro. I saldi sono tenuti online e sono decentralizzati, consentendo l'anonimato. Nonostante il Bitcoin non abbia corso legale nella maggior parte dei paesi, ha continuato ad aumentare di popolarità e il suo lancio ha portato alla creazione di una serie di altre criptovalute.


Il suo prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto il record di $68,789.63 nel Nov 2021. I futures sui Bitcoin sono trattati con il nome di BTC.


Il Bitcoin è stato criticato per i suoi legami con le attività illegali ed il dark web, nonché per la forte domanda di energia creata per il ‘mining' di Bitcoin. Per accedere ai tuoi Bitcoin è necessario un PIN. Si crede che addirittura il 20% di tutti i Bitcoin siano stati persi a causa di PIN dimenticati.


I Bitcoin futures ti permettono di puntare sull'aumento o sulla diminuzione del prezzo dei Bitcoin. Il rollover dei futures si tiene l'ultimo giovedì di ogni mese.


 

Bullish Market - Mercato toro

Cos’è un mercato toro?

Un mercato rialzista (toro) descrive lo stato di un mercato in cui un ampio segmento delle azioni vede il loro prezzo crescere o una prospettiva di crescita. Il termine mercato toro fa riferimento per lo più al mercato azionario in generale, ma è rilevante anche per altri asset, come obbligazionivalutematerie prime. Si parla di mercato toro generalmente con un aumento del prezzo del 20% dopo due cali del 20% ciascuno.
 
Per estensione, un “toro” è considerato un trader che prevede che i prezzi aumentino e, sulla base di tale idea, acquista un titolo o una materia prima con l’intenzione di rivenderla successivamente generando un profitto. Durante i periodi di mercato toro, i trader possono usare diverse posizioni per generare i migliori profitti, tra cui “buy and hold” e ritracciamenti. 
 
I sentiment prevalenti per i mercati orsi sono la fiducia dei trader, l’ottimismo e la speranza. A questi si aggiunge l’aspettativa che tali solidi risultati continueranno per un periodo di tempo esteso.

Quanto dura un mercato toro?
Si registrano mercati tori della durata di un paio d’anni, in alcuni casi anche di più. È importante far presente che la performance passata delle azioni o dei mercati non è in alcun modo indicativa della performance presente o futura.

Cardano

Cardano è diversa da altre criptovalute, dal momento che adotta un approccio improntato alla collaborazione e alla ricerca nelle criptovalute. I trader della sua valuta ADA contribuiscono all’operatività della rete e possono votare in merito a variazioni del software. Cardano è quotato in USD e lo strumento consente di fare trading sul tasso spot ADA/USD.

CFD Trading - Trading di CFD

Cos'è il trading di CFD?

Un contratto per differenza o CFD, è uno strumento che consente ai trader di acquistare una previsione su un’azione (al rialzo o al ribasso) senza detenere l’azione stessa. Pertanto, il trading di contratti per differenza può avere come oggetto coppie valutariematerie primeindiciazioni e altro ancora. 
 
Il trading di CFD mira a scambiare la differenza di prezzo di un asset dal momento della stipula del contratto/apertura della posizione alla sua chiusura. Il trading di CFD può portare a possibili profitti o perdite a seconda di se la previsione del trader si allinea con la direzione del mercato oppure no.
 
Tutti i CFD sono prodotti soggetti a leva, che consentono ai trader di detenere potenti posizioni di trading con un capitale iniziale ridotto. Tuttavia, è importante sottolineare che questa è un’arma a doppio taglio, in quanto aumenta sia il potenziale di profitto che di perdita.

Chainlink (LINK)

Chainlink (LINK)  collega i contratti smart con eventi, dati e pagamenti del mondo reale. Chainlink utilizza la criptovaluta LINK ed è negoziabile sulla nostra piattaforma con lo strumento LINK/USD

Commodities - Materie prime

Cos’è una materia prima?

Una materia prima è un materiale grezzo come petrolio, gas, oro o grano. Le materie prime sono generalmente classificate in hard commodities o soft commodities. 

Cosa sono le soft commodities?
Per soft commodities si intendono materie prime generalmente legate all’agricoltura e l’allevamento, più che all’estrazione, come i chicchi di caffè o lo zucchero. 

Cosa sono le hard commodities?
Al contrario, le hard commodities devono essere estratte, come il gas naturale o il petrolio greggio. 

Una materia prima è spesso scambiabile per altre materie prime dello stesso tipo e può essere acquistata tramite il mercato spot usando contanti o tramite derivati come i future.

Compound

La criptovaluta Compound gira attorno a domanda e offerta. Il suo protocollo basato sulla blockchain di Ethereum crea i mercati monetari con interessi derivati in modo algoritmico a seconda dei livelli di domanda e offerta. Gli utenti possono guadagnare o pagare un tasso di interesse variabile senza la necessità di negoziare con altre parti. Compound è prezzato in USD ed è negoziabile con il simbolo COMPUSD.

Consumer Price Index - Indice dei prezzi al consumo (IPC)

Cos’è l’IPC?

L’indice dei prezzi al consumo, abbreviato come IPC, è una misura della variazione media nel tempo dei prezzi pagati dai consumatori per un paniere di beni e servizi per gli utenti finali. Questo tipo di indice è disponibile negli Stati Uniti e in diverse aree geografiche. È considerata una delle misure più popolari dell’inflazione e della deflazione. L’IPC viene usato anche per stimare il potere di acquisto della valuta di un paese.
 
Come viene calcolato l’IPC?
L'IPC è calcolato prendendo in considerazione alcuni contributori chiave, tra cui le imprese del commercio e dei servizi al dettaglio, nonché il mercato statunitense degli affitti (che contribuiscono per circa il 30% all'IPC). Esistono diverse varianti dell'IPC:

  • L'indice IPC-U analizza le abitudini di spesa dei consumatori urbani negli Stati Uniti, che costituiscono circa l'88% della popolazione americana. 
  • Indice IPC-W analizza le variazioni dei costi delle prestazioni erogate a “salariati e impiegati urbani” e viene utilizzato per calcolare le variazioni dei costi delle prestazioni erogate nell’ambito della previdenza sociale. 
  • Indice IPC con l’esclusione di alimentari ed energia - si tratta di due componenti molto volatili, che vengono quindi escluse dal calcolo dell’IPC generale.

Criptovalute

Cos’è una criptovaluta?

Una criptovaluta è una valuta digitale supportata da una tecnologia crittografica decentralizzata. Non fa affidamento su un’autorità centrale come una banca centrale o un istituto governativo come le valute tradizionali. Al contrario, le transazioni vengono verificate da diversi computer indipendenti afferenti ad una rete. Questo sistema offre diversi vantaggi, tra cui rapidità e trasparenza generale. 

La proprietà delle criptovalute è registrata in un libro mastro digitale noto anche come ledger. Questo ledger utilizza una solida crittografia per mantenere l'integrità dei registri delle transazioni e controlla la creazione di nuova valuta digitale all'interno della rete, verificando al contempo il trasferimento della titolarità dei coin. Le criptovalute sono generalmente considerate un’asset class distinta, ma non esiste in forma fisica.  
 
Qual è un esempio di criptovaluta? 
Tra le criptovalute più popolari troviamo Bitcoin (BTC), Litecoin (LTC) ed Ethereum (ETH).

Cos’è il trading con CFD su criptovalute?
Il trading con i CFD sulle criptovalute usa i CFD come oggetto del trading. Questo consente ai trader di prendere una posizione sul rialzo o calo di prezzo della criptovaluta in questione. Il trading con CFD sulle criptovalute apre a molte altre opportunità di trading, in quanto consente ai trader di acquistare o vendere l’asset senza doverlo possedere fisicamente.

Currency Appreciation - Apprezzamento valutario

Cosa si intende per apprezzamento valutario?

Si parla di apprezzamento valutario in relazione al trading forex quando una valuta di una coppia forex aumenta di valore rispetto all’altra valuta della coppia. La valuta ora più forte andrà a costare di più della valuta più debole in fase di acquisto. Vale anche il contrario, con la valuta più forte che può acquistare ora più unità della valuta più debole in fase di vendita. 
 
È positivo se una valuta si apprezza?
Quando una delle valute di una coppia forex aumenta (o cala), la domanda di tale valuta aumenta a fronte di un potenziale calo dell’altra valuta; l’offerta segue a ruota con una minore offerta (a fronte di un aumento della domanda) o maggiore offerta (a fronte di un calo della domanda). 
 
Diversi sono i motivi che stanno dietro ad un apprezzamento valutario, tra cui la bilancia commerciale, speculazioni su anche solo una delle valute di tale coppia o avvenimenti sul mercato internazionale di capitali. I trader possono cercare di prevede un apprezzamento valutario utilizzando il calendario economico. Questo calendario evidenzia questioni economiche che potrebbero portare ad un rafforzamento o indebolimento delle economie globali o locali e delle rispettive valute.

Curve DAO Token

Curve funge da pool di liquidità per criptovalute “stabili”. I token CRV DAO sono assegnati agli utenti che forniscono liquidità all’interno dei propri pool. Tali fondi aggregati sono utilizzati dai trader per scambiare diverse “stable coin”, evitando così slippage e commissioni elevate. I token Curve DAO sono prezzati in USD e negoziabili tramite il simbolo CRVUSD.

Dash

Dash è stato lanciato nel gennaio 2014 come rivale del Bitcoin. La sua popolarità è in gran parte dovuta alle scelte del progettista Evan Duffield sulla velocità delle transazioni e sull'anonimato dell'utente.


Il Dash è prezzato in USD per moneta e ha raggiunto un picco di $1.370,16 a dicembre 2017.


Una delle principali lamentele contro la criptovaluta Bitcoin riguarda la sua velocità troppo lenta nelle transazioni (un grosso fattore che ha influenzato lo sdoppiamento in Bitcoin Cash nel 2017). Dash ha una velocità di elaborazione molto superiore rispetto al Bitcoin ed ad altre criptovalute.


L'elaborazione è così rapida che due giorni dopo il suo lancio, quasi il 10% della capacità totale era già stato estratto.


Dash è una fusione delle parole Digital e Cash. Originariamente era chiamato Xcoin, poi Darkcoin, prima che fosse scelto definitivamente il nome Dash.


Dal suo lancio, Dash è diventato sempre più popolare ed è accettato come metodo di pagamento da oltre 300 organizzazioni in tutto il mondo - inclusa Apple. Il CEO Ryan Taylor ha dichiarato la sua convinzione che Dash presto supererà il Bitcoin in popolarità.

Economic Calendar - Calendario economico

Cos’è un calendario economico?

Un calendario economico include una serie di dati in cui ci si aspetta la pubblicazione di notizie o eventi importanti che possono condizionare la volatilità dei mercati finanziari globali o locali e i tassi di cambio. I trader e tutti gli operatori coinvolti nei mercati e nelle questioni finanziarie utilizzano il calendario economico per seguire e prepararsi su ciò che accadrà in base a paese di riferimento e giorno ed ora.
 
A causa dell'impatto degli eventi e degli annunci finanziari sui tassi di cambio, il mercato del forex è fortemente influenzato dagli annunci di politica monetaria e fiscale. Per questo motivo, i trader utilizzano il calendario economico per pianificare in anticipo le loro posizioni ed operazioni e per stare in guardia su eventuali questioni che possano influenzarle.

Cos’è la volatilità sui mercati finanziari? 
La volatilità dei mercati finanziari è il grado di variazione di una serie di prezzi di mercato nel tempo. Molti trader analizzano la volatilità storica di un titolo, ovverosia le oscillazioni di prezzo in un dato periodo di tempo. La volatilità storica offre una prospettiva sulla volatilità implicita e permette di prevedere la variazione dei prezzi nel futuro. 

EOS

EOS supporta il protocollo di blockchain EOS.IO. L’architettura dei protocolli ha la possibilità di eliminare le commissioni degli utenti e di elaborare milioni di transazioni al secondo. Sulla nostra piattaforma EOS è quotato in USD e viene utilizzato il tasso spot EOS/USD.

Ethereum

L'Ethereum è stato lanciato nel 2015, dopo che il fondatore Vitalik Buterin decise di risolvere i problemi presentati dal Bitcoin.


Lui voleva una criptovaluta in grado di fornire funzionalità eccezionali, soprattutto in termini di velocità di elaborazione. La velocità di transazione dell'Ether è solo di 15 secondi, molto più veloce dei 10 minuti che le transazioni Bitcoin possono richiedere.


Quando la maggior parte delle persone parla di Ethereum, parla in realtà di Ether (ETH), la valuta-token sottostante della piattaforma Ethereum.


L'Ether è prezzato in USD. Valeva solo $2,80 quando è stato lanciato per la prima volta e ha toccato il massimo storico di $ 1.417,38 a gennaio 2018.


L'Ethereum è la seconda più importante criptovaluta come valore di mercato. Ciò ha portato molti a comprendere che l'Ethereum poteva essere usato nel mondo reale.

Future

Cosa sono i future nel trading?

I future sono un tipo specifico di contratti derivati per l’acquisto o la vendita di un determinato asset (materia prima o valore mobiliare) ad una data predeterminata nel futuro  e ad un prezzo designato. I future sono contratti finanziari derivati che obbligano le parti ad acquistare o a vendere un asset ad una data e ad un prezzo predeterminato nel futuro. 
 
Un contratto future è stipulato tra un venditore e un acquirente, che deve acquistare e ricevere l’asset sottostante del future. Parimenti, il venditore del contratto future deve fornire e consegnare l’asset sottostante all’acquirente.
 
La finalità dei future nel trading è quello di consentire ai trader di speculare sul prezzo di uno strumento finanziario o di una materia prima. Tali strumenti vengono anche utilizzati come forma di copertura per il movimento di prezzo dell’asset sottostante. In questo modo i trader possono cercare di evitare possibili perdite in caso di variazioni di prezzo avverse.

Quali sono esempi di future?
Ci sono diversi tipi di future e contratti future nel trading e sui mercati finanziari. Di seguito sono riportati alcuni esempi di future che è possibile negoziare: Materie prime soft (o soft commodities) come prodotti alimentari/agricoli, carburanti, metalli preziosi, titoli di Stato, valute e altro ancora.

GBP/USD

GBP/USD è l'abbreviazione usata per il tasso di cambio tra sterlina inglese e dollaro statunitense, noto anche come “cavo”. Questo cambio combina due valute molto popolari: il GBP è presente nel 13% di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere, mentre l'USD è presente nell'88% di tutti gli scambi.

In media vengono scambiati ogni giorno 649 miliardi di dollari in sterline inglesi. La coppia è altamente liquida e quindi garantisce spread molto bassi.

L'industria dei servizi finanziari del Regno Unito, con sede a Londra, è la porta finanziaria di entrata per l'Europa e la sterlina inglese svolge un ruolo importante nei mercati finanziari. I differenziali dei tassi di interesse sono un fattore chiave nella volatilità del tasso di cambio GBP/USD.

Recentemente, i cambiamenti politici stanno avendo sempre più influenza sulla coppia di valute. Nel referendum sulla Brexit, infatti, gli abitanti del Regno Unito hanno votato a favore dell'uscita dall'Unione Europea, e questo ha creato una grande incertezza sulle prospettive economiche future del Regno Unito. Nel frattempo, negli Stati Uniti, le politiche protezionistiche del presidente Donald Trump hanno sollevato numerosi interrogativi sulle prospettive commerciali del Paese.

Litecoin

Proprio come molte altre criptovalute, il Litecoin è stato creato per migliorare alcuni dei difetti riscontrati sul Bitcoin - principalmente un maggior numero di token e una velocità di elaborazione molto più veloce.


Il Litecoin (LTC) è prezzato in USD per moneta e ha raggiunto un massimo di $341 nel Dicembre 2017. E' stato lanciato nell'Aprile 2013 da Charlie Lee, un ex ingegnere informatico di Google.


Lee è stato importantissimo per un cambio di atteggiamento nei confronti del Bitcoin, e lo ha aiutato ad ottenere l'approvazione dai grandi nomi. Voleva posizionare il Litecoin al secondo posto, laddove il Bitcoin era al primo, e sapeva che il successo di tutte le criptovalute sarebbe stato legato al Bitcoin che aveva aperto la strada.


Litecoin usa la blockchain in modo simile a Bitcoin, ma ha costi di transazione molto bassi e ha adottato il Segregated Witess (SegWit) un processo tramite il quale viene ridotta la dimensione dei blocchi in una blockchain rimuovendo i dati.

Maker

MakerDAO si descrive come un “utility token, governance token e risorsa di ricapitalizzazione del sistema Maker”. La finalità del sistema Maker è di generare un altro token (Dai) utilizzando il protocollo di Ethereum per essere scambiato sugli exchange da un valore esatto di US$1.00. Maker è disponibile sulla nostra piattaforma in USD ed è negoziabile usando il simbolo MRKUSD.
 

Monero (XMR)

Monero (XMR) utilizza le tecnologie della blockchain. Dal momento che il ledger pubblico non è visibile, le parti esterne non possono consultare le fonti, gli importi o la destinazione delle transazioni. Questo significa che nessun XMR può essere “contaminato” o deprivato del suo valore dopo la transazione. Utilizza la nostra piattaforma per negoziare il XMR/USD con tassi spot.

NEO

NEO è una blockchain open-source non-profit e progetto di criptovaluta fondata nel 2014. Supporta la propria criptovaluta e lo sviluppo di asset digitali e contratti smart. Fai trading sullo strumento NEO/USD con l’ultimo tasso spot. 
 

NZD/USD

Il tasso di cambio tra dollaro neozelandese e dollaro USA è rappresentato dalla sigla NZD/USD. Il dollaro neozelandese, noto anche come “Kiwi” per il tipo di uccello raffigurato sulla moneta da 1NZ$, è la valuta maggiore con il volume di scambi più basso, pari al 2,1% delle operazioni giornaliere del forex. Ogni giorno vengono scambiati circa 104 miliardi di dollari neozelandesi.

L'economia della Nuova Zelanda è fortemente dipendente dalle esportazioni e le aziende di produzione lattiero-casearia rappresentano la maggiore industria nazionale. Anche le attività estrattive sono importanti e la Nuova Zelanda, come la vicina Australia, fa molto affidamento sul commercio con la Cina. I dati provenienti dalla Cina che mostrano forza o debolezza nel settore industriale o nella domanda dei consumatori possono avere un forte impatto sul cambio NZD/USD.

Poiché si tratta di una valuta correlata alle materie prime, il dollaro neozelandese è anche molto suscettibile alla propensione al rischio. In tempi di incertezza geopolitica o economica, il cambio NZD/USD si indebolisce, mentre la fiducia del mercato tende a spingerlo in rialzo.

Open Position - Posizione aperta

Cos'è una posizione aperta?

Una posizione aperta nel trading è un’operazione effettuata e ancora in essere, che deve essere chiusa con un ordine opposto a quello di apertura. Una posizione rimane aperta fino a che il trader non la chiude con un’azione opposta a quella iniziale, ad es. un acquisto o una vendita. Una posizione aperta consente al trader di avere un’esposizione di mercato. In questo modo vi è l’opportunità di generare un profitto o una perdita a seconda delle oscillazioni dei prezzi di un asset. Per mitigare l’esposizione, è prassi comune optare per una diversificazione del portafoglio. Per diversificare e gestire il rischio, è necessario aprire posizioni in diversi settori di mercato e asset class. 

In generale, i trader considerano una posizione aperta come un’esposizione al mercato. Tale esposizione rimane fino a che il trader non chiude la posizione. Le posizioni possono rimanere aperte quanto si vuole, e ciò dipende naturalmente dalla preferenza di ogni singolo trader. 

Quando si dovrebbe chiudere una posizione?

I day trader preferiscono chiudere immediatamente le proprie posizioni. Tendono infatti a non lasciare aperte posizioni al termine della giornata di contrattazioni. Per definizione, il mantenimento di portafogli di trading attivi richiede la presenza di diverse posizioni aperte. I rischi e i benefici associati dipendono dalle dimensioni e dalle posizioni di mercato, da analizzare volta per volta.

Polkadot

Polkadot (DOT) fonde due blockchain: la principale di relay, dove vengono confermate le transazioni, e le catene generate dagli utenti. Polkadot è negoziabile in USD e prezzato in USD con il prezzo spot DOT/USD.

Rapporto di rischio/rendimento

Cos’è il rapporto di rischio/rendimento nel trading?

Il rapporto di rischio/rendimento è un concetto noto a coloro che si avventurano in una forma qualsiasi di business. Cos’è quindi il rapporto di rischio/rendimento nel trading e possiamo dire che segue gli stessi principi e linee guida del mondo commerciale?

Nel trading, il rapporto di rischio/rendimento misura i guadagni previsti di una data operazione, asset o posizione rispetto al rischio di potenziale perdita. Normalmente viene indicato come valore per il rischio valutato separato da un “:” dal dato del rendimento auspicato. 

Qual è un buon rapporto di rischio/rendimento?
I rapporti accettabili possono variare in base a diversi fattori. È possibile calcolare tali rapporti dividendo il rendimento previsto (il risultato finale o profitto netto) per il rischio massimo. Si tende a valutare un rischio pari o superiore al rendimento corrispondente come troppo elevato per aprire una posizione. Parimenti, si tende a considerare accettabile un rapporto superiore a 1:3 per giustificare il rischio e avere quindi un buon rapporto di rischio/rendimento.

Per definizione, questo rapporto quantifica la relazione tra la potenziale perdita di valuta se l’operazione o azione intrapresa non va a buon fine, rispetto alla somma realizzata (guadagnata) se tutto va come previsto.
 
I trader utilizzano il rapporto rischio/rendimento come uno degli elementi per determinare la redditività o la convenienza di un determinato investimento. Un modo per limitare il rischio è quello di inserire ordini di stop-loss, che comportano la vendita automatica di azioni o altri asset quando viene raggiunto un valore specifico. In questo modo i trader vanno a limitare i rischi potenziali.

Ripple (XRP)

Il Ripple (XRP) è tra le maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato, dopo Bitcoin ed Ethereum.


Il Ripple, conosciuto come XRP, è prezzato in USD. Ha raggiunto un massimo di $3,20 nel Gennaio 2018.


Quando si parla di Ripple non si parla della valuta, ma della rete Ripple che potrebbe cambiare il modo in cui le persone completano i trasferimenti di valuta.


A differenza di altre reti di pagamento cripto, la rete Ripple ti consente di effettuare trasferimenti di denaro sotto qualsiasi forma sia essa Ripple, Bitcoin, USD, Yen o GDP. Inoltre, puoi ricevere denaro in una forma diversa rispetto a come è stato inviato. Per esempio, puoi inviare Bitcoin ma mantenere i tuoi soldi in USD.


I pagamenti possono avvenire in pochi secondi, un miglioramento significativo rispetto ai giorni o alle settimane richiesti da un bonifico bancario.


La rete di pagamento ha già visto diverse adesionii, con American Express e Santander che hanno collaborato con essa per i pagamenti transfrontalieri tra Stati Uniti e Regno Unito.

Share - Azione

Cos’è un’azione e come funziona?

Un’azione è una parte del valore totale di un’azienda. Ogni azione rappresenta un’unità di titolarità di tale azienda e quindi anche del rispettivo valore. Qualora un’azienda scelga di vendere azioni per ottenere finanziamenti, si parla di finanziamento azionario.   
  
Il titolare di un'azione è chiamato azionista. Il valore corrente di un'azione, una volta immessa sul mercato, è il suo valore di trading puntuale, che può essere inferiore o superiore al valore iniziale. Il valore di un’azione è in pratica il valore al quale è attualmente scambiata. Una transazione che ha per oggetto lo scambio di azioni tra un acquirente e un venditore è di solito considerata il miglior indicatore di mercato del “vero valore” dell’azione in quel momento. La differenza tra il prezzo corrente e il prezzo di apertura comporterà un profitto o una perdita per l’investitore che l’ha acquistata.   
  
Ci sono diversi tipi di azioni nel dominio del trading, tra cui azioni privilegiate cumulative e non cumulative, azioni privilegiate partecipative e non partecipative, azioni privilegiate convertibili e non convertibili, azioni privilegiate rimborsabili e non rimborsabili.

È però anche usare i CFD per negoziare azioni. Questo consente ai trader di aprire una posizione con leva sul rialzo o calo di prezzo delle azioni. Questa altra forma di trading azionario apre ad ulteriore opportunità di trading, in quanto consente ai trader di acquistare o vendere l’asset senza doverlo possedere fisicamente. 

Short Selling - Vendita allo scoperto

Cosa sono le vendite allo scoperto e come funzionano?

Una vendita allo scoperto è definita come un investimento o strategia di trading che permette agli investitori o ai trader di speculare sul calo del prezzo di un’azione o di un asset in generale. I venditori aprono posizioni cosiddette corte andando di fatto a prendere in prestito azioni dai propri broker/dealer (ovverosia la piattaforma di trading). L’esito auspicato/speculazione è quella di riacquistarli successivamente generando un profitto se e quando i prezzi di tali asset calano. Affinché una posizione corta venga aperta, le azioni devono essere prese in prestito, in quanto i trader non possono vendere azioni che non posseggono. 
 
Per chiudere una posizione corta, i trader acquistano le azioni nuovamente sul mercato a prezzi più bassi di quelli a cui avevano ottenuto il prestito originale. Gli asset presi in prestito vengono restituiti quindi ai broker che fungano da prestatori. I trader devono tenere in considerazione eventuali interessi addebitati dal broker o commissioni legate alle operazioni.
 
Le vendite allo scoperto sono una buona idea?
La finalità di questo glossario è di fornire delle conoscenze di base e generali dei principali termini di trading. Pertanto, non possiamo rispondere a se le vendite allo scoperto sono una buona idea. Senza fornire consulenza di trading, possiamo illustrare dei casi d’uso comuni reali di vendite allo scoperto da parte di trader.

Qual è il vantaggio del poter vendere allo scoperto?
Le vendite allo scoperto hanno spesso finalità speculativa o di copertura (hedging). Gli speculatori scommettono di fatto sul calo dei prezzi degli asset in futuro. Tuttavia, se così non fosse, dovranno riacquistare le azioni ad un prezzo superiore, generando una perdita. Pertanto, le vendite allo scoperto normalmente vengono effettuate in periodi temporali brevi. Si tratta di una strategia avanzata che dovrebbe essere adottata solo da trader e investitori esperti.

Spread

Cosa sono gli spread nel trading?

Nel trading, il termine spread è definito come il differenziale tra il prezzo più alto da pagare per un determinato asset e il prezzo più basso a cui l'attuale detentore dell’asset è disposto a vendere. Mercati e attività diverse danno origine a spread diversi. Ad esempio, nel mercato forex, dove sia gli acquirenti che i venditori sono molto attivi, questo differenziale di prezzo o spread può risultare molto contenuto. 
 
Nel trading, lo spread è una delle principali voci di costo del trading online. In genere, tanto più serrato è lo spread, tanto maggiore sarà il vantaggio che i trader ottengono dalle loro operazioni. Gli spread fungono da costi impliciti che si presentano ai trader operazione dopo operazione, in quanto gli asset che i trader acquistano con una leva finanziaria devono crescere di prezzo in modo da superare il livello dello spread per generare un profitto, non bastando quindi che raggiungano il prezzo iniziale.

Perché è importante lo spread?
Lo spread è importantissimo e bisogna tenerne conto quando si analizzano i costi di trading. Lo spread di uno strumento è una variabile che condiziona direttamente il valore dell’operazione. Sono diversi i fattori che influenzano lo spread nel trading:
• Liquidità. Facilità di acquisto o vendita di un asset. 
• Volume. Quantità di un dato asset scambiata su base giornaliera. 
• Volatilità. Variazione del prezzo di mercato in un dato periodo.

Stellar (XLM)

XLM, o Lumens, è la criptovaluta della rete di Stellar. È pensata per supportare transazioni istantanee globali e per offrire accesso a servizi finanziari a basso costo. Fai trading sui tassi spot dell’XLM/USD con questo strumento.

Stock Trading - Trading azionario

Cos'è il trading azionario?

Il trading azionario consiste nella compravendita di azioni, titoli di possesso di una società quotata in borsa, al fine di generare un profitto dall’aumento del valore o sotto forma di dividendo. I trader azionari comprano e vendono azioni sul mercato azionario usando un conto presso un broker e utilizzano una serie di strategie e tecniche per determinare quando aprire e chiudere posizioni. Il trading azionario è una forma di investimento popolare, a cui sono però associati rischi e i profitti non sono garantiti. È importante comprendere a fondo il mercato e le singole azioni prima di prendere decisioni di trading.

In che modo le azioni si differenziano da altri valori mobiliari?

Le azioni, note alle volte anche come titoli o equity, rappresentano una quota di partecipazione in un’azienda, mentre altri valori mobiliari rappresentano diritti verso un asset sottostante. Altri tipi di valori mobiliari includono obbligazioni (titoli di debito), opzioni e derivati. 

Come faccio ad iniziare a fare trading sulle azioni?

Si può fare trading con le azioni usando una borsa valori. Piattaforme come markets.com offrono CFD su azioni e altri valori mobiliari, in modo da permettere di iniziare ad operare e ottenere in autonomia risultati di trading.

Synthetix

Synthetix (SNX) è un protocollo decentralizzato che permette agli utenti di ottenere un’esposizione ad asset come altre criptovalute, oro e azioni senza dover possedere la risorsa sottostante. Tali asset di sintesi sono supportati dalla criptovaluta della piattaforma, Synthetix Network Token (SNX), che sottostà ad una procedura di “staking” e funge da collaterale per generare ricompense. Viene quotata in USD ed è negoziata con il simbolo SNXUSD.
 

Tezos (XTZ)

La criptovaluta Tezos (XTZ) è pensata per eseguire contratti smart con applicazioni decentralizzate. La criptovaluta utilizza il modello “liquid proof of stake”. Questo modello consente ai titolari di XTZ di delegare i diritti di validazione ma di guadagnare comunque dei premi, senza cedere la custodia della criptovaluta. Fai trading sull’XTZ/USD agli ultimi diritti spot disponibili sulla nostra piattaforma.

Trading commission - Commissione di trading

Cos’è una commissione di trading?

Una commissione di trading è una commissione di servizio che viene corrisposta ad un broker per i servizi volti a facilitare o completare un’operazione.

Come funzionano le commissioni di trading?
Le commissioni di trading possono essere strutturate come commissione fissa o come percentuale dei ricavi, del margine lordo o del profitto generato dall’operazione. Su markets.com non addebitiamo ai nostri trader commissioni di trading su posizioni e operazioni.

Tron

L’obiettivo di TRON è di creare una rete internet decentralizzata. La sua criptovaluta, TRX, consente agli acquirenti di votare su chi deve ricevere i premi per la validazione delle transazioni sulla blockchain. I mercati ti consentono di fare trading su TRX/USD all’ultimo tasso spot disponibile.

USD/CAD

USD/CAD è l'abbreviazione usata per indicare il tasso di cambio tra il dollaro USA e il dollaro canadese. La coppia costituisce il 4,3%, pari a 218 miliardi di dollari, di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere. Il dollaro USA è la valuta più popolare nel trading, mentre il dollaro canadese è il sesto più popolare. Il dollaro canadese, conosciuto anche come “Loonie” per l'uccello raffigurato sulla moneta da 1 dollaro canadese, costituisce il 4,6% delle attività di forex giornaliere.

La maggior parte dei dollari canadesi viene scambiata con dollari USA. Il Canada è il secondo partner commerciale più importante degli Stati Uniti; nel 2017 gli Stati Uniti hanno esportato merci in Canada per un valore di 341,2 miliardi di dollari e importato merci per 332,8 miliardi di dollari. Le due nazioni, insieme al Messico, sono vincolate dall'Accordo nordamericano per il libero scambio (NAFTA), anche se il futuro di questo trattato è incerto.

Il Canada è uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, quindi il prezzo del greggio sul mercato internazionale ha un impatto significativo sul tasso di cambio USD/CAD. In tempi di forte propensione al rischio, il cambio USD/CAD si indebolisce, mentre quando la propensione al rischio diminuisce il valore della coppia aumenta.

USD/CHF

USD/CHF è la sigla per il tasso di cambio tra dollaro USA e franco svizzero. La coppia costituisce il 3,6%, pari a 180 miliardi di dollari, di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere. Il franco svizzero è la settima valuta di trading più popolare al mondo ed è coinvolto in quasi il 5% di tutte le transazioni forex giornaliere.

Il dollaro statunitense e il franco svizzero vengono considerate entrambe come valute rifugio, e ciò significa che la coppia è meno sensibile alla propensione al rischio sul mercato globale rispetto ad altre coppie. Tuttavia, il franco svizzero ha una forte correlazione con l'euro, quindi tutto ciò che indebolisce l'euro andrebbe a beneficio del dollaro USA e fa abbassare il valore del franco. Se l'euro si rafforza, è probabile che la coppia USD/CHF subisca un deprezzamento. In passato il franco era ancorato all'euro, ma la Banca nazionale svizzera ha permesso alla moneta di svincolarsi dall'euro nel gennaio 2015.

Il CHF è una scelta popolare tra gli operatori di borsa perchè l'economia della Svizzera è forte e stabile. È una nazione ricca con settore bancario molto forte e i suoi cittadini hanno un tenore di vita molto alto.

USD/JPY

Il tasso di cambio del dollaro USA con lo yen giapponese è noto con l'abbreviazione USD/JPY e si tratta della seconda coppia di valute più popolare sul mercato forex. Ogni giorno vengono effettuati scambi per 901 miliardi di dollari con la coppia USD/JPY, che rappresenta quasi il 18% di tutte le attività forex. La coppia è altamente liquida e quindi offre spread molto bassi. La coppia è caratterizzata da una forte volatilità durante la sessione di negoziazione asiatica e la sessione nordamericana.

I differenziali dei tassi di interesse sono un fattore chiave per la volatilità del tasso di cambio USD/JPY. La Federal Reserve statunitense sta attuando un processo di normalizzazione della politica monetaria con la ripresa dell'economia dopo la crisi finanziaria del 2008, mentre la Banca centrale del Giappone ha autorizzato un pacchetto di stimoli ad ampio raggio. L'USD/JPY è quindi un cambio molto popolare tra i trader.

L'economia giapponese dipende molto dal commercio perché il Paese manca di molte delle risorse naturali necessarie per favorire l'industria, quindi la forza o la debolezza della domanda globale e dei prezzi delle materie prime possono avere un impatto notevole sul tasso di cambio USD/JPY.

Volatilità

Cos’è la volatilità?

La volatilità di mercato è il grado di variazione di una serie di prezzi di trading nel corso del tempo. Molti trader prendono in considerazione la volatilità storica di un’azione. Per volatilità storica si intendono le oscillazioni di prezzo in un determinato periodo di tempo. La volatilità storica crea una volatilità implicita prospettica, che consente di prevedere la variazione di prezzo nel futuro. 
 
I trader possono calcolare la volatilità di mercato misurando la deviazione standard dei rendimenti annuali in un certo periodo di tempo. Il risultato finale è l’intervallo di variazione possibile verso il quale un valore mobiliare può portarsi.
 
A cosa serve la volatilità?

I trader usano la volatilità per misurare le oscillazioni dei rendimenti degli asset sottostanti. La volatilità di mercato fornisce indicazioni sui comportamenti dei prezzi di un certo asset. In questo modo è più agevole stimare le oscillazioni in un periodo di tempo breve. Se il valore di un asset registra forti oscillazioni, si dice avere un’elevata volatilità. Parimenti, se il valore di un asset non oscilla molto, ha una bassa volatilità.

Yearn.finance

Yearn.finance (YFI) è un altro aggregatore basato sulla blockchain di Ethereum che usa il token YFI. Le criptovalute depositate su Yearn vengono prestate al tasso più alto possibile su diverse piattaforme. I possessori di YFI possono partecipare alla governance del protocollo e guadagnare una percentuale delle commissioni generate dai diversi prodotti di Yearn Finance tramite “staking”. Yearn è disponibile sulla nostra piattaforma con il simbolo YFIUSD ed è quotata in USD.

A-D

AAVE

AAVE è un sistema di prestito decentralizzato che permette agli utenti di prendere in prestito, prestare e guadagnare interessi sugli asset di criptovaluta. Utilizza la blockchain di Ethereum e funziona tramite un sistema di contratti smart che consente a tali asset di essere gestiti da una rete di computer distribuiti che utilizza il software proprietario. Gli utenti di AAVE non devono far affidamento su una persona o un istituto particolare per la gestione dei propri asset. Gli basterà sapere che il codice verrà eseguito così come è stato scritto. AAVE è prezzato in USD ed è negoziabile sulla nostra piattaforma tramite il simbolo AAVEUSD. 
 

Account Balance - Saldo del conto

Cos’è il saldo del conto nel trading?

Il “saldo del conto” di un trader è la valorizzazione totale del conto, includendo profitti e perdite consolidate, depositi e prelievi. 

Come faccio a verificare il saldo del mio conto di trading?
Come indicato, il saldo del conto è dato dalla somma di tutte le posizioni contabilizzate, profitti e perdite, depositi e prelievi. Tuttavia, tale valore non include profitti o perdite derivanti da posizioni ancora aperte. Se le posizioni sono ancora aperte, il saldo può cambiare a seconda delle perdite o dei profitti non ancora consolidati, che verranno contabilizzati alla chiusura delle rispettive posizioni. Pertanto, consigliamo di controllare il saldo del conto di trading su base regolare, in quanto le posizioni vengono aperte e chiuse di tanto in tanto.

Acquisizione

Cos'è un’acquisizione?

Un’acquisizione è una transazione commerciale che prevede l’acquisto da parte di un’azienda di tutte o di parte delle azioni o degli asset di un’altra azienda. Questa operazione può essere motivata dalla volontà di esercitare il controllo ed espandere il mercato dell’azienda target, ottenendo anche o, quantomeno conservando, le risorse. 
 
Esistono tre forme principali di unioni di aziende:
• Acquisizioni: quando entrambe le entità continuano le loro operazioni una forma o l’altra.
• Fusioni: quando rimane una sola delle due entità, mentre l’altra viene assorbita.
• Conglomerazione/Amalgamazione: quando entrambe le entità vengono riformate in una nuova entità.
 
Nell'ambito del processo di acquisizione, l'azienda acquirente acquista le azioni o gli asset dell'azienda target, che le conferisce l'autorità di utilizzare gli asset dell'azienda target come se fossero proprie.

Perché le aziende effettuano acquisizioni?

Le aziende effettuano acquisizioni in quanto presentano diversi vantaggi, tra cui riduzione delle barriere di ingresso, crescita e influenza sul mercato. Ci sono però anche sfide e difficoltà associate a questo processo, tra cui differenze culturali, licenziamenti, obiettivi contrastanti e business ineguagliabili.

Quali sono i 4 tipi di acquisizioni?
Quattro sono i tipi di acquisizioni che le aziende possono fare. 
1.        Si parla di acquisizione orizzontale quando un’azienda acquisisce un’altra azienda nello stesso business. 
2.        Si parla di acquisizione verticale quando un’azienda acquisisce un’altra azienda in una posizione diversa sul mercato o della catena di approvvigionamento.
3.        Si parla di conglomerazione quando l’azienda acquirente e l’azienda target operano in settori non correlati e sono coinvolte in funzioni a loro volta non correlate.

Algo -Trading - Trading algoritmico

Cos'è il trading algoritmico?

Il trading automatizzato viene alle volte chiamato anche trading algoritmico o algo trading e prevede l’uso di algoritmi per l’esecuzione di ordini con istruzioni di trading automatizzate e pre-programmate tramite strumenti matematici avanzati. Variabili di trading come prezzo, tempistiche e volume sono fattori che entrano in gioco nel trading algoritmico.
 
Come funziona il trading algoritmico?
Il trading algoritmico mira a sfruttare processi decisionali rapidi in quanto l’intervento umano viene minimizzato. Pertanto, il trading algoritmico abilita sistemi di trading automatizzato per approfittare di opportunità presenti sul mercato ancor prima che trader fisici riescano ad individuarle. Vengono impiegati infatti algoritmi basati su regole e processi per adottare strategie di esecuzione delle operazioni. Il trading algoritmico viene adottato per lo più da grandi investitori e trader istituzionali.

Alpha

Cosa significa alpha nel trading?

L’alpha è una misura della performance di un’operazione o ROI (return on investment) misurata rispetto ad un indice di mercato o a un benchmark che viene considerato come rappresentativo del movimento di mercato nel suo complesso. Il rendimento positivo o negativo di una data posizione in relazione al rendimento dell’indice di riferimento è l’alpha.

Cosa indica l’alpha?
I trader usano l’alpha (α) per descrivere la capacità di una strategia di sovraperformare il mercato. Per questo motivo, viene spesso definito anche “rendimento in eccesso” o “excess return” o “tasso di rendimento anomalo”. Questi termini fanno riferimento ad un concetto di mercati efficienti, quindi sono rendimenti guadagnati che non rispecchiano la performance di mercato. 

Cos’è l’alpha e il beta nel trading?
L’alpha viene spesso indicato assieme al beta (la seconda lettera dell’alfabeto greco β), che misura la volatilità o rischio generale del mercato, noto come rischio sistematico del mercato.
 
L’alpha è usato in finanza per misurare la performance ed indica quando una strategia, un trader o un gestore del portafoglio è riuscito a sovraperformare il rendimento del mercato in un dato periodo. L’alpha, spesso considerato il rendimento attivo su un investimento, valuta la performance di un investimento rispetto ad un indice di mercato o a un benchmark che viene considerato come rappresentativo del movimento di mercato.

Ask

Cosa si intende per “ask” sui mercati?

Nel forex, per ask si intende il prezzo al quale è possibile acquistare la valuta di base della coppia valutaria selezionata. Nel trading, il prezzo ask o prezzo lettera è il prezzo più basso al quale un venditore vende la propria azione. 
 
L’ask viene usato congiuntamente al prezzo bid o prezzo denaro, che indica l’offerta dell’acquirente ed è per definizione inferiore al prezzo richiesto dal venditore. La differenza tra il prezzo bid dell’acquirente e il prezzo ask del venditore è chiamato “spread”.

Cos’è lo spread bid ask?
Gli strumenti finanziari hanno due prezzi pubblici di riferimento: il prezzo bid e il prezzo ask. Quando i trader desiderano acquistare (posizione di acquisto), di fatto pagheranno il prezzo ask. Quando i trader vogliono aprire una posizione di vendita, gli viene offerto il prezzo bid da potenziali acquirenti. Per ovvi motivi, il prezzo bid tende ad essere inferiore al prezzo ask. Questo differenziale di prezzo è lo spread bid ask.

AUD/USD

AUD/USD è l'abbreviazione usata per la coppia di valute dollaro australiano e dollaro statunitense e si tratta della quarta coppia più popolare al mondo, visto che rappresenta il 5,2% di tutte le negoziazioni FX, con 266 miliardi di dollari in volume di negoziazioni giornaliere. Il numero indica quanti dollari statunitensi (la valuta di quotazione) sono richiesti per acquistare un dollaro australiano (la valuta di base).

Il dollaro australiano è una valuta correlata alle materie prime, perché l'economia australiana è ancora in gran parte dipendente dalle esportazioni di minerali, in primo luogo di ferro grezzo. La coppia rappresenta un buon indicatore del sentimento di rischio di mercato: il dollaro australiano, infatti, tende a subire un rialzo quando aumentano i prezzi delle materie prime e ad andare al ribasso quando diminuiscono.

La coppia AUD/USD è anche molto sensibile ai cambiamenti nelle decisioni di politica monetaria prese dalla Federal Reserve e dalla Banca Nazionale dell'Australia. Quando le politiche della Federal Reserve statunitense sono più aggressive, il cambio AUD/USD può essere spinto in modo significativo al ribasso, mentre la coppia può subire un rialzo quando la Banca Nazionale dell'Australia alza i tassi di interesse.

Bande di Bollinger

Cosa sono le bande di Bollinger?

Le Bollinger Bands® o bande di Bollinger sono uno strumento di analisi tecnica utile. Risultano particolarmente utili per identificare movimenti di prezzo di breve termine e possibili punti di ingresso e uscita.

Una banda di Bollinger normalmente è formata da una banda della media mobile (la banda centrale), in aggiunta ad una banda superiore e inferiore posizionate rispettivamente sopra e sotto la media mobile. Queste rappresentano la volatilità dell’asset analizzato. Quando si mette a confronto la posizione dell’azione rispetto a tali bande, i trader possono determinare se il prezzo dell’azione è alto o basso. Le bande di Bollinger sono validi indicatori che risultano particolarmente utili nel day trading.

Inoltre, l’ampiezza della banda può fornire un’indicazione sulla volatilità dell’azione. Barre più ravvicinate indicano la presenza di minore volatilità, mentre barre più ampie sono indicative di una maggiore volatilità. Una banda di Bollinger normalmente utilizza una media mobile di 20 periodi. Tali “periodi” possono rappresentare qualsiasi periodo temporale, da 5 minuti per periodo ad ore o addirittura giorni. 

Bank of England

Cosa fa la Bank of England?

La Bank of England è la banca centrale del Regno Unito ed è un organo indipendente con il compito di supportare le politiche economiche del governo e mantenere la stabilità dei prezzi. La Bank of England è autorizzata ad emettere banconote nel Regno Unito, con un monopolio sull’emissione di banconote in Inghilterra e Galles. Regolamenta inoltre l’emissione di banconote da parte di banche commerciali in Scozia e Irlanda del Nord. Il Comitato di politica monetaria della banca è responsabile della gestione della politica monetaria. 
 
Quali servizi fornisce la Bank of England?

Oltre all’emissione di banconote, la Bank of England fornisce i seguenti servizi:
• Monitoraggio del sistema bancario e finanziario
• Definizione dei tassi di interesse
• Mantenimento delle riserve auree del Regno Unito.

Base Currency - Valuta di base

Cos’è la valuta di base?

Nel trading forex la “valuta di base” è la prima valuta di una coppia valutaria e rappresenta la valuta negoziata. L’altra valuta della coppia è nota come controvaluta o valuta secondaria. Ad esempio: nella coppia EUR/USD, l’euro è la valuta di base ed è possibile acquistare 1 EUR pagando 1.1 USD. 

Il tasso di cambio associato alla coppia valutaria indica l’importo di valuta secondaria necessario per acquistare un’unità della valuta di base. Ad esempio, se leggiamo EUR/USD = 2.15 significa che 1 euro vale $2.15.

Cos’è la valuta di base vs. valuta locale?
Quando si visualizza o riceve una quotazione diretta, la valuta di base è la valuta straniera. Naturalmente la valuta locale della coppia è la valuta secondaria.

Basic Attention Token

La criptovaluta Basic Attention Token (BAT) è stata costruita per migliorare la sicurezza, equità ed efficienza della pubblicità digitale tramite l’uso della tecnologia della blockchain. Gli utenti ricevono BAT per la visualizzazione di contenuti pubblicitari. Gli editori possono servire annunci ad alto impatto, mentre gli inserzionisti possono essere certi che i propri messaggi vengano visualizzati da un pubblico interessato. Negozia BAT in USD con il simbolo BATUSD.

Basis Point - Punto base

Cos’è un punto base?

Un punto base (abbreviato pb o all’inglese BP, bps o “bips”) misura la variazione del tasso di interesse di uno strumento finanziario. Viene utilizzato anche per descrivere la variazione percentuale del valore di strumenti finanziari o del tasso di un indice. Risulta meno ambiguo delle percentuali in quanto è una cifra assoluta e non un rapporto.
 
Perché si usano i punti base?
Nel mercato obbligazionario, si usa il punto base per indicare il rendimento che verrà corrisposto all’investitore che possiede l’obbligazione. Si usa il punto base anche quando si parla del costo dei fondi comuni e degli ETF.

Bearish Markets - Mercato orso

Cos’è un mercato orso?

Per mercato orso o mercato bearish o ancora mercato ribassista si intende un mercato per il quale un trader o il mercato ritiene che questo, i relativi asset o strumenti finanziari stiano per andare incontro ad un trend ribassista.
 
Un mercato orso viene ritenuto tale per lo più quando vi è un calo prolungato e l’indice subisce una flessione di almeno il 20% dal recente massimo. I mercati orsi interessano sia azioni individuali che mercati nel loro complesso. La soglia del 20% viene considerata una sorta di porta di ingresso in un mercato orso, ma questo tipo di mercato può e di fatto va ben al di sotto di tale soglia in un processo graduale che impiega del tempo. 
 
I mercati orsi rispecchiano il pessimismo espresso da analisti, trader e investitori e la bassa fiducia degli stessi nel mercato o in un determinato asset. Durante un mercato orso, spesso questi operatori ignorano le notizie positive e continuano a vendere, spingendo i prezzi ulteriormente al ribasso. È importante sottolineare che nonostante le parti coinvolte possano risultare bearish rispetto ad un singolo titolo, tale sentimento potrebbe non condizionare il mercato. Tuttavia, quando il mercato diventa orso, quasi tutte le azioni all’interno di tale mercato iniziano a calare, anche se a livello individuale vengono pubblicate buone notizie e un aumento degli utili.

Qual è la differenza tra “bullish” (toro) e “bearish” (orso)?
Ci sono diverse differenze tra un mercato orso e un mercato toro. Una delle differenze principali sta nel comportamento o nella convinzione dei mercati o dei singoli trader rispetto al mercato azionario. Un mercato rialzista (toro) descrive lo stato di un mercato in cui un ampio segmento delle azioni vede il loro prezzo crescere o una prospettiva di crescita. Si parla di mercato toro generalmente con un aumento del prezzo del 20% dopo due cali del 20% ciascuno. Fai clic qui per maggiori informazioni sul mercato toro.

Bid

Cosa si intende per “bid” nel trading?

Per bid si intende il prezzo più elevato che un trader è disposto a pagare per acquistare un’azione o un qualsiasi altro asset. 
Viceversa, il venditore prevede un limite inferiore di prezzo che è disposto ad accettare, chiamato prezzo “ask”. La differenza tra il prezzo bid dell’acquirente e il prezzo ask del venditore è chiamato “spread”. Tanto più basso è lo spread, tanto maggiore sarà la liquidità di un asset.

Qual è la differenza tra prezzo bid e prezzo ask nel trading?
Ci sono diverse differenze tra il prezzo bid e il prezzo ask nel trading. Un elemento di differenziazione chiave è dato dal fatto che il prezzo bid descrive il prezzo più basso al quale gli acquirenti vogliono acquistare rispetto al prezzo indicato dai venditori. Viceversa, il prezzo ask rappresenta il prezzo più elevato inizialmente richiesto dal venditore.

Bitcoin

Il Bitcoin è stata la prima delle ‘criptovalute' e rimane la più stabile. È stata creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, la cui identità rimane un mistero.


Dalla sua creazione il - Bitcoin - è una valuta senza denaro. I saldi sono tenuti online e sono decentralizzati, consentendo l'anonimato. Nonostante il Bitcoin non abbia corso legale nella maggior parte dei paesi, ha continuato ad aumentare di popolarità e il suo lancio ha portato alla creazione di una serie di altre criptovalute.


Il suo prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto il record di $68,789.63 nel Nov 2021. I futures sui Bitcoin sono trattati con il nome di BTC.


Il Bitcoin è stato criticato per i suoi legami con le attività illegali ed il dark web, nonché per la forte domanda di energia creata per il ‘mining' di Bitcoin. Per accedere ai tuoi Bitcoin è necessario un PIN. Si crede che addirittura il 20% di tutti i Bitcoin siano stati persi a causa di PIN dimenticati.


I future su Bitcoin ti permettono di puntare sull'aumento o sulla diminuzione del prezzo dei Bitcoin. Il rollover dei futures si tiene l'ultimo giovedì di ogni mese.

Bitcoin Cash

Il Bitcoin Cash è il fratello più giovane e più semplice del Bitcoin. È nato nell'agosto 2017, derivato da un fork del Bitcoin Classico.


Il prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto un massimo storico di $3.816 nel dicembre 2017. I futures sui Bitcoin Cash sono trattati con il nome di BCC.


La separazione dal Bitcoin Classico è avvenuta a causa della frustrazione derivante dal limite di un MB. Ciò causa grossi problemi con i tempi di elaborazione delle transazioni e limita il numero di transazioni che la rete può elaborare.


Sono state proposte diverse soluzioni, e con la nascita del Bitcoin Cash nella metà del 2017 la dimensione del blocco è aumentata a otto MB. Chiunque avesse posseduto in precedenza il Bitcoin Classico ha ricevuto circa lo stesso importo in Bitcoin Cash.


Nonostante sia una delle più recenti criptovalute, il Bitcoin Cash è cresciuto in popolarità - ed è ora la terza più importante criptovaluta come valore di mercato. Tuttavia, ha mostrato una significativa volatilità nella sua breve vita fino ad ora.

BitcoinSV

BitcoinSV utilizza il protocollo originale di Bitcoin riportato nel whitepaper del 2008 dell’inventore Satoshi Nakamoto. Per questo motivo Bitcoin SV dovrebbe risultare stabile e beneficiare di un’elevata scalabilità. Viene quotata in USD e lo strumento consente di fare trading sul tasso spot TRX/USD.

Blend Fund - Fondo Blend

Cosa sono i blend?

Nel trading un Blend rappresenta un paniere di azioni correlate raggruppate assieme. I blend forniscono ai trader un’esposizione ad uno o più settori specifici e consentono di diversificare agevolmente il portafoglio con investimenti in panieri di titoli correlati. 

Inoltre, nel trading online, i blend sono una rappresentazione di una raccolta di titoli, valori mobiliari, asset e altri strumenti con un tema comune, come ad esempio società legate a e-commerce, criptovalute, petrolio e gas o rappresentative di porzioni ben riconoscibili dei portafogli degli investitori.
 
I blend sono adatti a me?
Senza valutare i meriti di specifici portafogli o fornire consulenza, è prassi comune includere diverse forme di panieri nei portafogli di trading. È generalmente considerato accettabile andare a ripartire i rischi (in qualsiasi business, non solo nel trading). 

Blue-Chip Stocks - Azioni blue-chip

Cosa sono le azioni blue-chip?

Le azioni blue-chip sono azioni di società finanziarie molto grandi, affidabili e di successo. Le società blue-chip sono nomi noti ai più. 

Qual è la differenza tra un’azione normale e un’azione blue-chip?
Una delle principali differenze tra azioni normali e blue-chip è il grado di notorietà per l’appunto delle aziende e rispettive azioni blue-chip, oltre alla solidità percepita. I titoli blue-chip sono rappresentati in indici principali come lo S&P 500, il Nasdaq 100 o il Dow Jones Industrial Average.

Le azioni blue-chip potrebbero risultare non altrettanto popolari tra i trader come le cosiddette “momentum stock”, ma sono attive su base giornaliera. Alcune di queste azioni sono considerate “residenti permanenti” di diversi portafogli. I vantaggi che offrono sono diversi, tra cui: stabilità, velocità di ripresa, elevata liquidità, maggiore fiducia degli investitori e dividendi.

Bonds CFDs - CFD su obbligazioni

Cos'è un’obbligazione?

Se è vero che tutti i trader sanno che le criptovalute vengono negoziate online, è altrettanto vero che non tutti i trader sanno che è possibile operare anche su mercati più tradizionali come quello obbligazionario. Quindi, cosa sono le obbligazioni, cos’è un’obbligazione e dove le si può negoziare?

Un'obbligazione è una forma di trading di derivati finanziari. I trader aprono una posizione sul prezzo dello strumento sottostante senza acquistare lo strumento stesso. In pratica, vanno ad acquistare un CFD obbligazionario o contratto per differenza di tale strumento. Se si prevede che un CFD obbligazionario aumenti di valore, i trader possono aprire una posizione lunga. Ovviamente vale anche l’opposto, quindi se si prevede che il valore di un’obbligazione cali di prezzo, i trader possono aprire una posizione corta.
 
Un’obbligazione è un prestito che il trader (ora obbligazionista) effettua a favore dell’emittente. Le obbligazioni possono essere emesse da governi o società alla ricerca di capitali. Quando i trader acquistano un’obbligazione, forniscono all’emittente un prestito in cambio di tale obbligazione. L’emittente si impegna a pagare all’obbligazionista un interesse e restituire il capitale iniziale alla scadenza dell’obbligazione.

Brent Crude - Greggio Brent

Cos'è il greggio Brent?

Il greggio Brent è un mercato petrolifero scambiato fisicamente e finanziariamente attorno al Mare del Nord nell’Europa nord occidentale. In termini finanziari e di trading, il termine fa riferimento al prezzo dei contratti future dell’ICE (Intercontinental Exchange) o del greggio Brent. In origine per greggio Brent si faceva riferimento solo ad una classificazione per il trading di un petrolio “leggero” e “dolce” estratto nel Mare del Nord. Con il passare del tempo sono stati aggiunti ulteriori blend di petrolio da altri giacimenti petroliferi nella classificazione di trading. L’attuale blend  di petrolio greggio è costituito da petrolio greggio prodotto dai giacimenti petroliferi di Forties, Oseberg, Ekofisk e Troll.

Perché il greggio Brent è così importante?
Il petrolio Brent è importante nel mercato finanziario e del trading, in quanto è un benchmark di prezzo globale importante per il petrolio del bacino atlantico. Viene usato come riferimento per definire il prezzo di 2/3 di tutto il petrolio scambiato a livello internazionale. Si tratta di uno de due prezzi di riferimento per l’acquisto di petrolio a livello globale, con il suo omologo noto come WTI o West Texas Intermediate.

Il marker del petrolio greggio Brent è noto anche come Brent Blend, London Brent e petrolio Brent.

BTC Futures

Il Bitcoin è stata la prima delle ‘criptovalute' e rimane la più stabile. È stata creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, la cui identità rimane un mistero.


Dalla sua creazione il - Bitcoin - è una valuta senza denaro. I saldi sono tenuti online e sono decentralizzati, consentendo l'anonimato. Nonostante il Bitcoin non abbia corso legale nella maggior parte dei paesi, ha continuato ad aumentare di popolarità e il suo lancio ha portato alla creazione di una serie di altre criptovalute.


Il suo prezzo è espresso in USD per Bitcoin e ha raggiunto il record di $68,789.63 nel Nov 2021. I futures sui Bitcoin sono trattati con il nome di BTC.


Il Bitcoin è stato criticato per i suoi legami con le attività illegali ed il dark web, nonché per la forte domanda di energia creata per il ‘mining' di Bitcoin. Per accedere ai tuoi Bitcoin è necessario un PIN. Si crede che addirittura il 20% di tutti i Bitcoin siano stati persi a causa di PIN dimenticati.


I Bitcoin futures ti permettono di puntare sull'aumento o sulla diminuzione del prezzo dei Bitcoin. Il rollover dei futures si tiene l'ultimo giovedì di ogni mese.


 

Bullish Market - Mercato toro

Cos’è un mercato toro?

Un mercato rialzista (toro) descrive lo stato di un mercato in cui un ampio segmento delle azioni vede il loro prezzo crescere o una prospettiva di crescita. Il termine mercato toro fa riferimento per lo più al mercato azionario in generale, ma è rilevante anche per altri asset, come obbligazionivalutematerie prime. Si parla di mercato toro generalmente con un aumento del prezzo del 20% dopo due cali del 20% ciascuno.
 
Per estensione, un “toro” è considerato un trader che prevede che i prezzi aumentino e, sulla base di tale idea, acquista un titolo o una materia prima con l’intenzione di rivenderla successivamente generando un profitto. Durante i periodi di mercato toro, i trader possono usare diverse posizioni per generare i migliori profitti, tra cui “buy and hold” e ritracciamenti. 
 
I sentiment prevalenti per i mercati orsi sono la fiducia dei trader, l’ottimismo e la speranza. A questi si aggiunge l’aspettativa che tali solidi risultati continueranno per un periodo di tempo esteso.

Quanto dura un mercato toro?
Si registrano mercati tori della durata di un paio d’anni, in alcuni casi anche di più. È importante far presente che la performance passata delle azioni o dei mercati non è in alcun modo indicativa della performance presente o futura.

Cardano

Cardano è diversa da altre criptovalute, dal momento che adotta un approccio improntato alla collaborazione e alla ricerca nelle criptovalute. I trader della sua valuta ADA contribuiscono all’operatività della rete e possono votare in merito a variazioni del software. Cardano è quotato in USD e lo strumento consente di fare trading sul tasso spot ADA/USD.

CFD Trading - Trading di CFD

Cos'è il trading di CFD?

Un contratto per differenza o CFD, è uno strumento che consente ai trader di acquistare una previsione su un’azione (al rialzo o al ribasso) senza detenere l’azione stessa. Pertanto, il trading di contratti per differenza può avere come oggetto coppie valutariematerie primeindiciazioni e altro ancora. 
 
Il trading di CFD mira a scambiare la differenza di prezzo di un asset dal momento della stipula del contratto/apertura della posizione alla sua chiusura. Il trading di CFD può portare a possibili profitti o perdite a seconda di se la previsione del trader si allinea con la direzione del mercato oppure no.
 
Tutti i CFD sono prodotti soggetti a leva, che consentono ai trader di detenere potenti posizioni di trading con un capitale iniziale ridotto. Tuttavia, è importante sottolineare che questa è un’arma a doppio taglio, in quanto aumenta sia il potenziale di profitto che di perdita.

Chainlink (LINK)

Chainlink (LINK)  collega i contratti smart con eventi, dati e pagamenti del mondo reale. Chainlink utilizza la criptovaluta LINK ed è negoziabile sulla nostra piattaforma con lo strumento LINK/USD

Commodities - Materie prime

Cos’è una materia prima?

Una materia prima è un materiale grezzo come petrolio, gas, oro o grano. Le materie prime sono generalmente classificate in hard commodities o soft commodities. 

Cosa sono le soft commodities?
Per soft commodities si intendono materie prime generalmente legate all’agricoltura e l’allevamento, più che all’estrazione, come i chicchi di caffè o lo zucchero. 

Cosa sono le hard commodities?
Al contrario, le hard commodities devono essere estratte, come il gas naturale o il petrolio greggio. 

Una materia prima è spesso scambiabile per altre materie prime dello stesso tipo e può essere acquistata tramite il mercato spot usando contanti o tramite derivati come i future.

Compound

La criptovaluta Compound gira attorno a domanda e offerta. Il suo protocollo basato sulla blockchain di Ethereum crea i mercati monetari con interessi derivati in modo algoritmico a seconda dei livelli di domanda e offerta. Gli utenti possono guadagnare o pagare un tasso di interesse variabile senza la necessità di negoziare con altre parti. Compound è prezzato in USD ed è negoziabile con il simbolo COMPUSD.

Consumer Price Index - Indice dei prezzi al consumo (IPC)

Cos’è l’IPC?

L’indice dei prezzi al consumo, abbreviato come IPC, è una misura della variazione media nel tempo dei prezzi pagati dai consumatori per un paniere di beni e servizi per gli utenti finali. Questo tipo di indice è disponibile negli Stati Uniti e in diverse aree geografiche. È considerata una delle misure più popolari dell’inflazione e della deflazione. L’IPC viene usato anche per stimare il potere di acquisto della valuta di un paese.
 
Come viene calcolato l’IPC?
L'IPC è calcolato prendendo in considerazione alcuni contributori chiave, tra cui le imprese del commercio e dei servizi al dettaglio, nonché il mercato statunitense degli affitti (che contribuiscono per circa il 30% all'IPC). Esistono diverse varianti dell'IPC:

  • L'indice IPC-U analizza le abitudini di spesa dei consumatori urbani negli Stati Uniti, che costituiscono circa l'88% della popolazione americana. 
  • Indice IPC-W analizza le variazioni dei costi delle prestazioni erogate a “salariati e impiegati urbani” e viene utilizzato per calcolare le variazioni dei costi delle prestazioni erogate nell’ambito della previdenza sociale. 
  • Indice IPC con l’esclusione di alimentari ed energia - si tratta di due componenti molto volatili, che vengono quindi escluse dal calcolo dell’IPC generale.

Criptovalute

Cos’è una criptovaluta?

Una criptovaluta è una valuta digitale supportata da una tecnologia crittografica decentralizzata. Non fa affidamento su un’autorità centrale come una banca centrale o un istituto governativo come le valute tradizionali. Al contrario, le transazioni vengono verificate da diversi computer indipendenti afferenti ad una rete. Questo sistema offre diversi vantaggi, tra cui rapidità e trasparenza generale. 

La proprietà delle criptovalute è registrata in un libro mastro digitale noto anche come ledger. Questo ledger utilizza una solida crittografia per mantenere l'integrità dei registri delle transazioni e controlla la creazione di nuova valuta digitale all'interno della rete, verificando al contempo il trasferimento della titolarità dei coin. Le criptovalute sono generalmente considerate un’asset class distinta, ma non esiste in forma fisica.  
 
Qual è un esempio di criptovaluta? 
Tra le criptovalute più popolari troviamo Bitcoin (BTC), Litecoin (LTC) ed Ethereum (ETH).

Cos’è il trading con CFD su criptovalute?
Il trading con i CFD sulle criptovalute usa i CFD come oggetto del trading. Questo consente ai trader di prendere una posizione sul rialzo o calo di prezzo della criptovaluta in questione. Il trading con CFD sulle criptovalute apre a molte altre opportunità di trading, in quanto consente ai trader di acquistare o vendere l’asset senza doverlo possedere fisicamente.

Currency Appreciation - Apprezzamento valutario

Cosa si intende per apprezzamento valutario?

Si parla di apprezzamento valutario in relazione al trading forex quando una valuta di una coppia forex aumenta di valore rispetto all’altra valuta della coppia. La valuta ora più forte andrà a costare di più della valuta più debole in fase di acquisto. Vale anche il contrario, con la valuta più forte che può acquistare ora più unità della valuta più debole in fase di vendita. 
 
È positivo se una valuta si apprezza?
Quando una delle valute di una coppia forex aumenta (o cala), la domanda di tale valuta aumenta a fronte di un potenziale calo dell’altra valuta; l’offerta segue a ruota con una minore offerta (a fronte di un aumento della domanda) o maggiore offerta (a fronte di un calo della domanda). 
 
Diversi sono i motivi che stanno dietro ad un apprezzamento valutario, tra cui la bilancia commerciale, speculazioni su anche solo una delle valute di tale coppia o avvenimenti sul mercato internazionale di capitali. I trader possono cercare di prevede un apprezzamento valutario utilizzando il calendario economico. Questo calendario evidenzia questioni economiche che potrebbero portare ad un rafforzamento o indebolimento delle economie globali o locali e delle rispettive valute.

Curve DAO Token

Curve funge da pool di liquidità per criptovalute “stabili”. I token CRV DAO sono assegnati agli utenti che forniscono liquidità all’interno dei propri pool. Tali fondi aggregati sono utilizzati dai trader per scambiare diverse “stable coin”, evitando così slippage e commissioni elevate. I token Curve DAO sono prezzati in USD e negoziabili tramite il simbolo CRVUSD.

Dash

Dash è stato lanciato nel gennaio 2014 come rivale del Bitcoin. La sua popolarità è in gran parte dovuta alle scelte del progettista Evan Duffield sulla velocità delle transazioni e sull'anonimato dell'utente.


Il Dash è prezzato in USD per moneta e ha raggiunto un picco di $1.370,16 a dicembre 2017.


Una delle principali lamentele contro la criptovaluta Bitcoin riguarda la sua velocità troppo lenta nelle transazioni (un grosso fattore che ha influenzato lo sdoppiamento in Bitcoin Cash nel 2017). Dash ha una velocità di elaborazione molto superiore rispetto al Bitcoin ed ad altre criptovalute.


L'elaborazione è così rapida che due giorni dopo il suo lancio, quasi il 10% della capacità totale era già stato estratto.


Dash è una fusione delle parole Digital e Cash. Originariamente era chiamato Xcoin, poi Darkcoin, prima che fosse scelto definitivamente il nome Dash.


Dal suo lancio, Dash è diventato sempre più popolare ed è accettato come metodo di pagamento da oltre 300 organizzazioni in tutto il mondo - inclusa Apple. Il CEO Ryan Taylor ha dichiarato la sua convinzione che Dash presto supererà il Bitcoin in popolarità.

E-H

Economic Calendar - Calendario economico

Cos’è un calendario economico?

Un calendario economico include una serie di dati in cui ci si aspetta la pubblicazione di notizie o eventi importanti che possono condizionare la volatilità dei mercati finanziari globali o locali e i tassi di cambio. I trader e tutti gli operatori coinvolti nei mercati e nelle questioni finanziarie utilizzano il calendario economico per seguire e prepararsi su ciò che accadrà in base a paese di riferimento e giorno ed ora.
 
A causa dell'impatto degli eventi e degli annunci finanziari sui tassi di cambio, il mercato del forex è fortemente influenzato dagli annunci di politica monetaria e fiscale. Per questo motivo, i trader utilizzano il calendario economico per pianificare in anticipo le loro posizioni ed operazioni e per stare in guardia su eventuali questioni che possano influenzarle.

Cos’è la volatilità sui mercati finanziari? 
La volatilità dei mercati finanziari è il grado di variazione di una serie di prezzi di mercato nel tempo. Molti trader analizzano la volatilità storica di un titolo, ovverosia le oscillazioni di prezzo in un dato periodo di tempo. La volatilità storica offre una prospettiva sulla volatilità implicita e permette di prevedere la variazione dei prezzi nel futuro. 

EOS

EOS supporta il protocollo di blockchain EOS.IO. L’architettura dei protocolli ha la possibilità di eliminare le commissioni degli utenti e di elaborare milioni di transazioni al secondo. Sulla nostra piattaforma EOS è quotato in USD e viene utilizzato il tasso spot EOS/USD.

Ethereum

L'Ethereum è stato lanciato nel 2015, dopo che il fondatore Vitalik Buterin decise di risolvere i problemi presentati dal Bitcoin.


Lui voleva una criptovaluta in grado di fornire funzionalità eccezionali, soprattutto in termini di velocità di elaborazione. La velocità di transazione dell'Ether è solo di 15 secondi, molto più veloce dei 10 minuti che le transazioni Bitcoin possono richiedere.


Quando la maggior parte delle persone parla di Ethereum, parla in realtà di Ether (ETH), la valuta-token sottostante della piattaforma Ethereum.


L'Ether è prezzato in USD. Valeva solo $2,80 quando è stato lanciato per la prima volta e ha toccato il massimo storico di $ 1.417,38 a gennaio 2018.


L'Ethereum è la seconda più importante criptovaluta come valore di mercato. Ciò ha portato molti a comprendere che l'Ethereum poteva essere usato nel mondo reale.

Future

Cosa sono i future nel trading?

I future sono un tipo specifico di contratti derivati per l’acquisto o la vendita di un determinato asset (materia prima o valore mobiliare) ad una data predeterminata nel futuro  e ad un prezzo designato. I future sono contratti finanziari derivati che obbligano le parti ad acquistare o a vendere un asset ad una data e ad un prezzo predeterminato nel futuro. 
 
Un contratto future è stipulato tra un venditore e un acquirente, che deve acquistare e ricevere l’asset sottostante del future. Parimenti, il venditore del contratto future deve fornire e consegnare l’asset sottostante all’acquirente.
 
La finalità dei future nel trading è quello di consentire ai trader di speculare sul prezzo di uno strumento finanziario o di una materia prima. Tali strumenti vengono anche utilizzati come forma di copertura per il movimento di prezzo dell’asset sottostante. In questo modo i trader possono cercare di evitare possibili perdite in caso di variazioni di prezzo avverse.

Quali sono esempi di future?
Ci sono diversi tipi di future e contratti future nel trading e sui mercati finanziari. Di seguito sono riportati alcuni esempi di future che è possibile negoziare: Materie prime soft (o soft commodities) come prodotti alimentari/agricoli, carburanti, metalli preziosi, titoli di Stato, valute e altro ancora.

GBP/USD

GBP/USD è l'abbreviazione usata per il tasso di cambio tra sterlina inglese e dollaro statunitense, noto anche come “cavo”. Questo cambio combina due valute molto popolari: il GBP è presente nel 13% di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere, mentre l'USD è presente nell'88% di tutti gli scambi.

In media vengono scambiati ogni giorno 649 miliardi di dollari in sterline inglesi. La coppia è altamente liquida e quindi garantisce spread molto bassi.

L'industria dei servizi finanziari del Regno Unito, con sede a Londra, è la porta finanziaria di entrata per l'Europa e la sterlina inglese svolge un ruolo importante nei mercati finanziari. I differenziali dei tassi di interesse sono un fattore chiave nella volatilità del tasso di cambio GBP/USD.

Recentemente, i cambiamenti politici stanno avendo sempre più influenza sulla coppia di valute. Nel referendum sulla Brexit, infatti, gli abitanti del Regno Unito hanno votato a favore dell'uscita dall'Unione Europea, e questo ha creato una grande incertezza sulle prospettive economiche future del Regno Unito. Nel frattempo, negli Stati Uniti, le politiche protezionistiche del presidente Donald Trump hanno sollevato numerosi interrogativi sulle prospettive commerciali del Paese.

I-L

Litecoin

Proprio come molte altre criptovalute, il Litecoin è stato creato per migliorare alcuni dei difetti riscontrati sul Bitcoin - principalmente un maggior numero di token e una velocità di elaborazione molto più veloce.


Il Litecoin (LTC) è prezzato in USD per moneta e ha raggiunto un massimo di $341 nel Dicembre 2017. E' stato lanciato nell'Aprile 2013 da Charlie Lee, un ex ingegnere informatico di Google.


Lee è stato importantissimo per un cambio di atteggiamento nei confronti del Bitcoin, e lo ha aiutato ad ottenere l'approvazione dai grandi nomi. Voleva posizionare il Litecoin al secondo posto, laddove il Bitcoin era al primo, e sapeva che il successo di tutte le criptovalute sarebbe stato legato al Bitcoin che aveva aperto la strada.


Litecoin usa la blockchain in modo simile a Bitcoin, ma ha costi di transazione molto bassi e ha adottato il Segregated Witess (SegWit) un processo tramite il quale viene ridotta la dimensione dei blocchi in una blockchain rimuovendo i dati.

M-P

Maker

MakerDAO si descrive come un “utility token, governance token e risorsa di ricapitalizzazione del sistema Maker”. La finalità del sistema Maker è di generare un altro token (Dai) utilizzando il protocollo di Ethereum per essere scambiato sugli exchange da un valore esatto di US$1.00. Maker è disponibile sulla nostra piattaforma in USD ed è negoziabile usando il simbolo MRKUSD.
 

Monero (XMR)

Monero (XMR) utilizza le tecnologie della blockchain. Dal momento che il ledger pubblico non è visibile, le parti esterne non possono consultare le fonti, gli importi o la destinazione delle transazioni. Questo significa che nessun XMR può essere “contaminato” o deprivato del suo valore dopo la transazione. Utilizza la nostra piattaforma per negoziare il XMR/USD con tassi spot.

NEO

NEO è una blockchain open-source non-profit e progetto di criptovaluta fondata nel 2014. Supporta la propria criptovaluta e lo sviluppo di asset digitali e contratti smart. Fai trading sullo strumento NEO/USD con l’ultimo tasso spot. 
 

NZD/USD

Il tasso di cambio tra dollaro neozelandese e dollaro USA è rappresentato dalla sigla NZD/USD. Il dollaro neozelandese, noto anche come “Kiwi” per il tipo di uccello raffigurato sulla moneta da 1NZ$, è la valuta maggiore con il volume di scambi più basso, pari al 2,1% delle operazioni giornaliere del forex. Ogni giorno vengono scambiati circa 104 miliardi di dollari neozelandesi.

L'economia della Nuova Zelanda è fortemente dipendente dalle esportazioni e le aziende di produzione lattiero-casearia rappresentano la maggiore industria nazionale. Anche le attività estrattive sono importanti e la Nuova Zelanda, come la vicina Australia, fa molto affidamento sul commercio con la Cina. I dati provenienti dalla Cina che mostrano forza o debolezza nel settore industriale o nella domanda dei consumatori possono avere un forte impatto sul cambio NZD/USD.

Poiché si tratta di una valuta correlata alle materie prime, il dollaro neozelandese è anche molto suscettibile alla propensione al rischio. In tempi di incertezza geopolitica o economica, il cambio NZD/USD si indebolisce, mentre la fiducia del mercato tende a spingerlo in rialzo.

Open Position - Posizione aperta

Cos'è una posizione aperta?

Una posizione aperta nel trading è un’operazione effettuata e ancora in essere, che deve essere chiusa con un ordine opposto a quello di apertura. Una posizione rimane aperta fino a che il trader non la chiude con un’azione opposta a quella iniziale, ad es. un acquisto o una vendita. Una posizione aperta consente al trader di avere un’esposizione di mercato. In questo modo vi è l’opportunità di generare un profitto o una perdita a seconda delle oscillazioni dei prezzi di un asset. Per mitigare l’esposizione, è prassi comune optare per una diversificazione del portafoglio. Per diversificare e gestire il rischio, è necessario aprire posizioni in diversi settori di mercato e asset class. 

In generale, i trader considerano una posizione aperta come un’esposizione al mercato. Tale esposizione rimane fino a che il trader non chiude la posizione. Le posizioni possono rimanere aperte quanto si vuole, e ciò dipende naturalmente dalla preferenza di ogni singolo trader. 

Quando si dovrebbe chiudere una posizione?

I day trader preferiscono chiudere immediatamente le proprie posizioni. Tendono infatti a non lasciare aperte posizioni al termine della giornata di contrattazioni. Per definizione, il mantenimento di portafogli di trading attivi richiede la presenza di diverse posizioni aperte. I rischi e i benefici associati dipendono dalle dimensioni e dalle posizioni di mercato, da analizzare volta per volta.

Polkadot

Polkadot (DOT) fonde due blockchain: la principale di relay, dove vengono confermate le transazioni, e le catene generate dagli utenti. Polkadot è negoziabile in USD e prezzato in USD con il prezzo spot DOT/USD.

Q-T

Rapporto di rischio/rendimento

Cos’è il rapporto di rischio/rendimento nel trading?

Il rapporto di rischio/rendimento è un concetto noto a coloro che si avventurano in una forma qualsiasi di business. Cos’è quindi il rapporto di rischio/rendimento nel trading e possiamo dire che segue gli stessi principi e linee guida del mondo commerciale?

Nel trading, il rapporto di rischio/rendimento misura i guadagni previsti di una data operazione, asset o posizione rispetto al rischio di potenziale perdita. Normalmente viene indicato come valore per il rischio valutato separato da un “:” dal dato del rendimento auspicato. 

Qual è un buon rapporto di rischio/rendimento?
I rapporti accettabili possono variare in base a diversi fattori. È possibile calcolare tali rapporti dividendo il rendimento previsto (il risultato finale o profitto netto) per il rischio massimo. Si tende a valutare un rischio pari o superiore al rendimento corrispondente come troppo elevato per aprire una posizione. Parimenti, si tende a considerare accettabile un rapporto superiore a 1:3 per giustificare il rischio e avere quindi un buon rapporto di rischio/rendimento.

Per definizione, questo rapporto quantifica la relazione tra la potenziale perdita di valuta se l’operazione o azione intrapresa non va a buon fine, rispetto alla somma realizzata (guadagnata) se tutto va come previsto.
 
I trader utilizzano il rapporto rischio/rendimento come uno degli elementi per determinare la redditività o la convenienza di un determinato investimento. Un modo per limitare il rischio è quello di inserire ordini di stop-loss, che comportano la vendita automatica di azioni o altri asset quando viene raggiunto un valore specifico. In questo modo i trader vanno a limitare i rischi potenziali.

Ripple (XRP)

Il Ripple (XRP) è tra le maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato, dopo Bitcoin ed Ethereum.


Il Ripple, conosciuto come XRP, è prezzato in USD. Ha raggiunto un massimo di $3,20 nel Gennaio 2018.


Quando si parla di Ripple non si parla della valuta, ma della rete Ripple che potrebbe cambiare il modo in cui le persone completano i trasferimenti di valuta.


A differenza di altre reti di pagamento cripto, la rete Ripple ti consente di effettuare trasferimenti di denaro sotto qualsiasi forma sia essa Ripple, Bitcoin, USD, Yen o GDP. Inoltre, puoi ricevere denaro in una forma diversa rispetto a come è stato inviato. Per esempio, puoi inviare Bitcoin ma mantenere i tuoi soldi in USD.


I pagamenti possono avvenire in pochi secondi, un miglioramento significativo rispetto ai giorni o alle settimane richiesti da un bonifico bancario.


La rete di pagamento ha già visto diverse adesionii, con American Express e Santander che hanno collaborato con essa per i pagamenti transfrontalieri tra Stati Uniti e Regno Unito.

Share - Azione

Cos’è un’azione e come funziona?

Un’azione è una parte del valore totale di un’azienda. Ogni azione rappresenta un’unità di titolarità di tale azienda e quindi anche del rispettivo valore. Qualora un’azienda scelga di vendere azioni per ottenere finanziamenti, si parla di finanziamento azionario.   
  
Il titolare di un'azione è chiamato azionista. Il valore corrente di un'azione, una volta immessa sul mercato, è il suo valore di trading puntuale, che può essere inferiore o superiore al valore iniziale. Il valore di un’azione è in pratica il valore al quale è attualmente scambiata. Una transazione che ha per oggetto lo scambio di azioni tra un acquirente e un venditore è di solito considerata il miglior indicatore di mercato del “vero valore” dell’azione in quel momento. La differenza tra il prezzo corrente e il prezzo di apertura comporterà un profitto o una perdita per l’investitore che l’ha acquistata.   
  
Ci sono diversi tipi di azioni nel dominio del trading, tra cui azioni privilegiate cumulative e non cumulative, azioni privilegiate partecipative e non partecipative, azioni privilegiate convertibili e non convertibili, azioni privilegiate rimborsabili e non rimborsabili.

È però anche usare i CFD per negoziare azioni. Questo consente ai trader di aprire una posizione con leva sul rialzo o calo di prezzo delle azioni. Questa altra forma di trading azionario apre ad ulteriore opportunità di trading, in quanto consente ai trader di acquistare o vendere l’asset senza doverlo possedere fisicamente. 

Short Selling - Vendita allo scoperto

Cosa sono le vendite allo scoperto e come funzionano?

Una vendita allo scoperto è definita come un investimento o strategia di trading che permette agli investitori o ai trader di speculare sul calo del prezzo di un’azione o di un asset in generale. I venditori aprono posizioni cosiddette corte andando di fatto a prendere in prestito azioni dai propri broker/dealer (ovverosia la piattaforma di trading). L’esito auspicato/speculazione è quella di riacquistarli successivamente generando un profitto se e quando i prezzi di tali asset calano. Affinché una posizione corta venga aperta, le azioni devono essere prese in prestito, in quanto i trader non possono vendere azioni che non posseggono. 
 
Per chiudere una posizione corta, i trader acquistano le azioni nuovamente sul mercato a prezzi più bassi di quelli a cui avevano ottenuto il prestito originale. Gli asset presi in prestito vengono restituiti quindi ai broker che fungano da prestatori. I trader devono tenere in considerazione eventuali interessi addebitati dal broker o commissioni legate alle operazioni.
 
Le vendite allo scoperto sono una buona idea?
La finalità di questo glossario è di fornire delle conoscenze di base e generali dei principali termini di trading. Pertanto, non possiamo rispondere a se le vendite allo scoperto sono una buona idea. Senza fornire consulenza di trading, possiamo illustrare dei casi d’uso comuni reali di vendite allo scoperto da parte di trader.

Qual è il vantaggio del poter vendere allo scoperto?
Le vendite allo scoperto hanno spesso finalità speculativa o di copertura (hedging). Gli speculatori scommettono di fatto sul calo dei prezzi degli asset in futuro. Tuttavia, se così non fosse, dovranno riacquistare le azioni ad un prezzo superiore, generando una perdita. Pertanto, le vendite allo scoperto normalmente vengono effettuate in periodi temporali brevi. Si tratta di una strategia avanzata che dovrebbe essere adottata solo da trader e investitori esperti.

Spread

Cosa sono gli spread nel trading?

Nel trading, il termine spread è definito come il differenziale tra il prezzo più alto da pagare per un determinato asset e il prezzo più basso a cui l'attuale detentore dell’asset è disposto a vendere. Mercati e attività diverse danno origine a spread diversi. Ad esempio, nel mercato forex, dove sia gli acquirenti che i venditori sono molto attivi, questo differenziale di prezzo o spread può risultare molto contenuto. 
 
Nel trading, lo spread è una delle principali voci di costo del trading online. In genere, tanto più serrato è lo spread, tanto maggiore sarà il vantaggio che i trader ottengono dalle loro operazioni. Gli spread fungono da costi impliciti che si presentano ai trader operazione dopo operazione, in quanto gli asset che i trader acquistano con una leva finanziaria devono crescere di prezzo in modo da superare il livello dello spread per generare un profitto, non bastando quindi che raggiungano il prezzo iniziale.

Perché è importante lo spread?
Lo spread è importantissimo e bisogna tenerne conto quando si analizzano i costi di trading. Lo spread di uno strumento è una variabile che condiziona direttamente il valore dell’operazione. Sono diversi i fattori che influenzano lo spread nel trading:
• Liquidità. Facilità di acquisto o vendita di un asset. 
• Volume. Quantità di un dato asset scambiata su base giornaliera. 
• Volatilità. Variazione del prezzo di mercato in un dato periodo.

Stellar (XLM)

XLM, o Lumens, è la criptovaluta della rete di Stellar. È pensata per supportare transazioni istantanee globali e per offrire accesso a servizi finanziari a basso costo. Fai trading sui tassi spot dell’XLM/USD con questo strumento.

Stock Trading - Trading azionario

Cos'è il trading azionario?

Il trading azionario consiste nella compravendita di azioni, titoli di possesso di una società quotata in borsa, al fine di generare un profitto dall’aumento del valore o sotto forma di dividendo. I trader azionari comprano e vendono azioni sul mercato azionario usando un conto presso un broker e utilizzano una serie di strategie e tecniche per determinare quando aprire e chiudere posizioni. Il trading azionario è una forma di investimento popolare, a cui sono però associati rischi e i profitti non sono garantiti. È importante comprendere a fondo il mercato e le singole azioni prima di prendere decisioni di trading.

In che modo le azioni si differenziano da altri valori mobiliari?

Le azioni, note alle volte anche come titoli o equity, rappresentano una quota di partecipazione in un’azienda, mentre altri valori mobiliari rappresentano diritti verso un asset sottostante. Altri tipi di valori mobiliari includono obbligazioni (titoli di debito), opzioni e derivati. 

Come faccio ad iniziare a fare trading sulle azioni?

Si può fare trading con le azioni usando una borsa valori. Piattaforme come markets.com offrono CFD su azioni e altri valori mobiliari, in modo da permettere di iniziare ad operare e ottenere in autonomia risultati di trading.

Synthetix

Synthetix (SNX) è un protocollo decentralizzato che permette agli utenti di ottenere un’esposizione ad asset come altre criptovalute, oro e azioni senza dover possedere la risorsa sottostante. Tali asset di sintesi sono supportati dalla criptovaluta della piattaforma, Synthetix Network Token (SNX), che sottostà ad una procedura di “staking” e funge da collaterale per generare ricompense. Viene quotata in USD ed è negoziata con il simbolo SNXUSD.
 

Tezos (XTZ)

La criptovaluta Tezos (XTZ) è pensata per eseguire contratti smart con applicazioni decentralizzate. La criptovaluta utilizza il modello “liquid proof of stake”. Questo modello consente ai titolari di XTZ di delegare i diritti di validazione ma di guadagnare comunque dei premi, senza cedere la custodia della criptovaluta. Fai trading sull’XTZ/USD agli ultimi diritti spot disponibili sulla nostra piattaforma.

Trading commission - Commissione di trading

Cos’è una commissione di trading?

Una commissione di trading è una commissione di servizio che viene corrisposta ad un broker per i servizi volti a facilitare o completare un’operazione.

Come funzionano le commissioni di trading?
Le commissioni di trading possono essere strutturate come commissione fissa o come percentuale dei ricavi, del margine lordo o del profitto generato dall’operazione. Su markets.com non addebitiamo ai nostri trader commissioni di trading su posizioni e operazioni.

Tron

L’obiettivo di TRON è di creare una rete internet decentralizzata. La sua criptovaluta, TRX, consente agli acquirenti di votare su chi deve ricevere i premi per la validazione delle transazioni sulla blockchain. I mercati ti consentono di fare trading su TRX/USD all’ultimo tasso spot disponibile.

U-Z

0x Token (ZRX) 

Gli utenti di 0x Token (ZRX)  creare mercati per gli asset di criptovalute che rappresentano qualsiasi forma di valore, come mercati per token che rappresentano immobili oppure token che rappresentano azioni e obbligazioni o altri asset di criptovaluta. Viene quotata in USD ed è negoziata sulla nostra piattaforma con il simbolo ZRXUSD.

USD/CAD

USD/CAD è l'abbreviazione usata per indicare il tasso di cambio tra il dollaro USA e il dollaro canadese. La coppia costituisce il 4,3%, pari a 218 miliardi di dollari, di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere. Il dollaro USA è la valuta più popolare nel trading, mentre il dollaro canadese è il sesto più popolare. Il dollaro canadese, conosciuto anche come “Loonie” per l'uccello raffigurato sulla moneta da 1 dollaro canadese, costituisce il 4,6% delle attività di forex giornaliere.

La maggior parte dei dollari canadesi viene scambiata con dollari USA. Il Canada è il secondo partner commerciale più importante degli Stati Uniti; nel 2017 gli Stati Uniti hanno esportato merci in Canada per un valore di 341,2 miliardi di dollari e importato merci per 332,8 miliardi di dollari. Le due nazioni, insieme al Messico, sono vincolate dall'Accordo nordamericano per il libero scambio (NAFTA), anche se il futuro di questo trattato è incerto.

Il Canada è uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, quindi il prezzo del greggio sul mercato internazionale ha un impatto significativo sul tasso di cambio USD/CAD. In tempi di forte propensione al rischio, il cambio USD/CAD si indebolisce, mentre quando la propensione al rischio diminuisce il valore della coppia aumenta.

USD/CHF

USD/CHF è la sigla per il tasso di cambio tra dollaro USA e franco svizzero. La coppia costituisce il 3,6%, pari a 180 miliardi di dollari, di tutte le operazioni di trading di forex giornaliere. Il franco svizzero è la settima valuta di trading più popolare al mondo ed è coinvolto in quasi il 5% di tutte le transazioni forex giornaliere.

Il dollaro statunitense e il franco svizzero vengono considerate entrambe come valute rifugio, e ciò significa che la coppia è meno sensibile alla propensione al rischio sul mercato globale rispetto ad altre coppie. Tuttavia, il franco svizzero ha una forte correlazione con l'euro, quindi tutto ciò che indebolisce l'euro andrebbe a beneficio del dollaro USA e fa abbassare il valore del franco. Se l'euro si rafforza, è probabile che la coppia USD/CHF subisca un deprezzamento. In passato il franco era ancorato all'euro, ma la Banca nazionale svizzera ha permesso alla moneta di svincolarsi dall'euro nel gennaio 2015.

Il CHF è una scelta popolare tra gli operatori di borsa perchè l'economia della Svizzera è forte e stabile. È una nazione ricca con settore bancario molto forte e i suoi cittadini hanno un tenore di vita molto alto.

USD/JPY

Il tasso di cambio del dollaro USA con lo yen giapponese è noto con l'abbreviazione USD/JPY e si tratta della seconda coppia di valute più popolare sul mercato forex. Ogni giorno vengono effettuati scambi per 901 miliardi di dollari con la coppia USD/JPY, che rappresenta quasi il 18% di tutte le attività forex. La coppia è altamente liquida e quindi offre spread molto bassi. La coppia è caratterizzata da una forte volatilità durante la sessione di negoziazione asiatica e la sessione nordamericana.

I differenziali dei tassi di interesse sono un fattore chiave per la volatilità del tasso di cambio USD/JPY. La Federal Reserve statunitense sta attuando un processo di normalizzazione della politica monetaria con la ripresa dell'economia dopo la crisi finanziaria del 2008, mentre la Banca centrale del Giappone ha autorizzato un pacchetto di stimoli ad ampio raggio. L'USD/JPY è quindi un cambio molto popolare tra i trader.

L'economia giapponese dipende molto dal commercio perché il Paese manca di molte delle risorse naturali necessarie per favorire l'industria, quindi la forza o la debolezza della domanda globale e dei prezzi delle materie prime possono avere un impatto notevole sul tasso di cambio USD/JPY.

Volatilità

Cos’è la volatilità?

La volatilità di mercato è il grado di variazione di una serie di prezzi di trading nel corso del tempo. Molti trader prendono in considerazione la volatilità storica di un’azione. Per volatilità storica si intendono le oscillazioni di prezzo in un determinato periodo di tempo. La volatilità storica crea una volatilità implicita prospettica, che consente di prevedere la variazione di prezzo nel futuro. 
 
I trader possono calcolare la volatilità di mercato misurando la deviazione standard dei rendimenti annuali in un certo periodo di tempo. Il risultato finale è l’intervallo di variazione possibile verso il quale un valore mobiliare può portarsi.
 
A cosa serve la volatilità?

I trader usano la volatilità per misurare le oscillazioni dei rendimenti degli asset sottostanti. La volatilità di mercato fornisce indicazioni sui comportamenti dei prezzi di un certo asset. In questo modo è più agevole stimare le oscillazioni in un periodo di tempo breve. Se il valore di un asset registra forti oscillazioni, si dice avere un’elevata volatilità. Parimenti, se il valore di un asset non oscilla molto, ha una bassa volatilità.

Yearn.finance

Yearn.finance (YFI) è un altro aggregatore basato sulla blockchain di Ethereum che usa il token YFI. Le criptovalute depositate su Yearn vengono prestate al tasso più alto possibile su diverse piattaforme. I possessori di YFI possono partecipare alla governance del protocollo e guadagnare una percentuale delle commissioni generate dai diversi prodotti di Yearn Finance tramite “staking”. Yearn è disponibile sulla nostra piattaforma con il simbolo YFIUSD ed è quotata in USD.

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